

News

Domande di mobilità, alle 14.30 del 20 marzo question time di "Orizzonte Scuola" con Attilio Varengo
Continua la serie dei question time che Orizzonte Scuola dedica alla presentazione delle domande di mobilità del personale docenmte, educativo e ATA per l'a.s. 2023/24. La puntata di oggi, lunedì 20 marzo, vede ancora la presenza di Attilio Varengo,...

Domande di mobilità 2023/24, il 13 marzo alle 17.30 consulenza in diretta su Orizzonte Scuola con Attilio Varengo
Lunedì 13 marzo, alle ore 17,30, question time di
Orizzonte Scuola sulle domande di mobilità del personale
docente, educativo e ATA per l'anno scolastico 2023/24.
A rispondere in diretta alle domande sarà Attilio Varengo,
componente della...

Manifestazione dei Dirigenti Scolastici il 14 marzo contro i vincoli alla mobilità interregionale
Diffusa da FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA RUA e SNALS CONFSAL la seguente nota unitaria in cui si chiede la rimozione dei vincoli alla mobilità interregionale dei dirigenti scolastici e viene indetta una manifestazione davanti al Ministero per il prossimo 14 marzo. Le...

Mobilità del personale docente, educativo e ATA per il 2023/24, pubblicate le ordinanze. Tutte le scadenze
Portano la data del 1° marzo 2023 le Ordinanze Ministeriali n.36
e n.38 relative alle procedure di mobilità per l'anno
scolastico 2023/2024 del personale docente, educativo ed ATA e
degli Insegnanti di Religione Cattolica.
Questi i termini previsti per le diverse...

Sulla mobilità 2023/24 question time di Orizzonte Scuola il 2 marzo alle 14.30
Sulle operazioni di mobilità del personale docente, educativo e ATA per l'a.s. 2023/24, oggetto dell'Ordinanza Ministeriale presentata in data 1° marzo ai sindacati, Orizzonte Scuola ha programmato un "question time" che andrà in onda giovedì 2 marzo...

Mobilità, presentata ai sindacati l'Ordinanza. Si apre uno spiraglio per gli assunti 2022/23
Si è concluso alle 14 di questo pomeriggio il confronto sull'ordinanza ministeriale per la mobilità 2023/24, dopo una lunga trattativa che si è svolta nei mesi scorsi puntando a definire un nuovo CCNI, modificando quello sottoscritto lo scorso anno alla luce dei cambiamenti...

Sindacati a confronto col Ministero sull'ordinanza mobilità. Alle 16 se ne parla su La Tecnica della Scuola
Sindacati al Ministero nella mattinata di mercoledì 1° marzo per concludere il confronto sulla mobilità del personale scolastico, in vista della pubblicazione dell'ordinanza. Per chiarire tutte le novità della mobilità 2023-2024, La Tecnica della Scuola ha...

Mobilità, trattativa in fase di stallo. Chiesto confronto a livello politico col Ministero
Si è concluso con un nulla di fatto l'incontro svoltosi al Ministero dell'Istruzione e del Merito nella mattinata di oggi, 17 febbraio, convocato per proseguire il negoziato sull'ipotesi di CCNI sulla mobilità, negoziato che si è reso necessario a seguito delle modifiche di...

Su reclutamento, mobilità e tutor per l'orientamento incontro il 7 febbraio fra Ministero e sindacati
Si è svolto martedì 7 febbraio l'incontro tra Ministero
dell’Istruzione e del Merito e Organizzazioni Sindacali su
procedure di reclutamento, mobilità e introduzione della figura del
tutor per l'orientamento. Reclutamento
Il Capo di Gabinetto ha informato sullo...

Il punto sulla mobilità in una diretta su "La Tecnica della Scuola" con Attilio Varengo, 7 dicembre ore 16
"La Tecnica della Scuola" con una diretta che va in onda oggi, 7 dicembre, a partire dalle ore 16, fa il punto sulla trattativa in corso per la mobilità del prossimo anno scolastico, in gran parte incentrata sui vincoli posti ripetutamente...

Contratto mobilità, per la CISL Scuola nessun nuovo vincolo ai docenti assunti nel 2022/23
Nel pomeriggio di mercoledì 9 novembre si è tenuto, in modalità mista, un ulteriore incontro tra la Direzione del Personale del Ministero e le Organizzazioni Sindacali sulle modifiche da apportare al CCNI sulla mobilità. Ancora una volta, la CISL Scuola ha ribadito di non...

Tavolo sul CCNI mobilità, il confronto prosegue con la convocazione di un nuovo incontro
Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 2 novembre, si è tenuto in modalità mista un nuovo incontro del tavolo di trattativa sul CCNI sulla mobilità. Il Direttore del Personale ha riassunto le posizioni delle parti emerse nel corso dell'incontro di giovedì scorso, che vedono da un...

Trattativa su CCNI mobilità, senza esito il secondo incontro, nuova convocazione per il 2 novembre
Nel pomeriggio di giovedì 27 ottobre si è tenuto, in modalità mista, un ulteriore incontro tra Ministero dell'Isatruzione e Organizzazioni Sindacali a seguito della riapertura, in data 19 ottobre, della trattativa per l'integrazione del CCNI sulla mobilità.

Riapertura negoziato su mobilità, tra nuovi vincoli e in attesa del nuovo CCNL
Si è svolto in data 19 ottobre l'incontro tra Ministero e organizzazioni sindacali per la riapertura del tavolo negoziale sul CCNI sulla mobilità, convocato dalla Direzione Generale del Personale del Ministero per dar seguito a quanto previsto dall'ordinanza 69476 del Tribunale...

Barbacci: ricorso su CCNI mobilità, cosa emerge da un'attenta lettura della sentenza
Alcune considerazioni in merito alla sentenza con cui il giudice del lavoro ha ritenuto di riscontrare nel comportamento del Ministero dell’Istruzione, in occasione del negoziato relativo al contratto integrativo sulla mobilità per il triennio 2022/2025, un atteggiamento...

Singolari commenti alla sentenza sul CCNI mobilità. "Abbiamo vinto, ma non preoccupatevi..."
Non capita molto spesso che chi vince un ricorso abbia come prima preoccupazione quella che la sua “vittoria” non produca effetti. E invece è quello che sta succedendo, ora che il giudice del lavoro ha accolto il ricorso contro il contratto sulla mobilità: chi lo aveva...

CISL Scuola: il Ministero aggiorni subito i parametri sulla dimensione degli istituti per la mobilità e le assunzioni dei dirigenti
"Il Ministero modifichi tempestivamente le indicazioni già impartite agli uffici scolastici Regionali, in particolare nella parte in cui escludono dal computo delle disponibilità per la mobilità interregionale sedi che grazie a una modifica introdotta in sede di...

Assegnazioni provvisorie, se ne parla in diretta su Orizzonte Scuola oggi 24 giugno alle 15
Orizzonte Scuola dedica una diretta al tema delle assegnazioni
provvisorie, le cui domande devono essere presentate entro il 4
luglio dai docenti, compresi gli IRC, e dal personale educativo, ed
entro l'11 luglio dal personale ATA.
A rispondere ai quesiti dei partecipanti...

Assegnazioni provvisorie 2022, al via le domande. Come compilarle? Diretta di Tecnica della Scuola
La Tecnica della Scuola dedica alle problematiche
connesse alla presentazione delle domande di utilizzazione e
assegnazione provvisoria una diretta che va in onda mercoledì 22
giugno alle 15,45 sui propri canali youtube e facebook.
A rispondere alle domande...

Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, pubblicata la circolare. Domande docenti dal 20 giugno al 4 luglio, ATA dal 27 giugno all'11 luglio

Venerdì 17 giugno alle ore 16:30 "diretta" di "Tecnica della Scuola" con Attilio Varengo su "Mobilità 2022, cade il vincolo sulle assegnazioni provvisorie: e ora?"

Barbacci: firmato il CCNI relativo alle assegnazioni provvisorie. Ancora una volta la contrattazione trova le soluzioni
È stata da poco firmata l’intesa tra ministero e organizzazioni sindacali che proroga di un anno il contratto integrativo del triennio precedente e consente di presentare domanda di assegnazione provvisoria a tutto il personale della scuola che ha necessità di ricongiungersi...

Il Ministero riapra il confronto sul CCNI 2022-25 per le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie (comunicato unitario)

Mobilità personale ATA, pubblicati i movimenti per l'a.s. 2022/23. Accolte più di 23.000 domande

Non è la mobilità a ostacolare la continuità sul sostegno. Dichiarazione di Ivana Barbacci segretaria generale CISL Scuola
La continuità negata sui posti di sostegno è un problema reale, ma attenti a non sbagliare clamorosamente bersaglio se si fa della mobilità la causa di un problema che ha tutt’altra origine. Se è difficile, quasi impossibile, garantire la continuità sui posti di sostegno lo si...




Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI


Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022

Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.

I nostri manifesti

L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.

1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.