News
Benefici contrattuali. A rischio il pagamento degli arretrati e l'aggiornamento degli stipendi. Situazione inaccettabile
L'impegno assunto lo scorso 29 novembre dall'Amministrazione - in sede di sottoscrizione del nuovo CCNL - era chiaro: la "busta paga" di gennaio dei lavoratori della scuola avrebbe dovuto contenere...
Personale ATA ed ITP ex Enti Locali. Eventuale restituzione delle somme percepite come arretrati. Intervento unitario
Flc CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola - alla luce di quanto previsto dall'art. 3, comma 147, della Legge Finanziaria 2008, approvata nella mattinata odierna - chiedono unitariamente...
Supplenze e maternità: indicazioni operative alle scuole per il pagamento. Ulteriori chiarimenti ministeriali
Il MPI, seppur con ritardo, fornisce - attraverso la nota prot. n. 24056 del 19.12.2007 - ulteriori chiarimenti riguardo le disposizioni impartite con la...
Personale ATA ed ITP ex Enti Locali. Un segnale dal Parlamento. Ora, l'impegno governativo per le necessarie risorse
Nel nuovo testo della Finanziaria 2008 (in queste ore all'approvazione dell'aula della Camera) - che comprende tre maxiemendamenti - è affrontata, tra l'altro, la problematica relativa al riconoscimento giuridico ed economico del personale in...
Personale ATA. Attuazione art. 7, CCNL 7.12.2005. Scorrimento delle graduatorie per tutti i profili (ulteriori 3.319 posizioni)
Il MPI, facendo seguito all'impegno assunto nello specifico incontro, svoltosi lo scorso 15 novembre, ha emanato l'
Personale ATA. Attuazione art. 7 del CCNL 7.12.2005. Esiti incontro al MPI
Si è svolto ieri, 15 novembre, presso il MPI un incontro del "Tavolo di confronto" ex art. 9, Accordo 10.5.2006 (attuativo dell'art. 7 del CCNL 7.12.2005).
Nel corso della riunione l'Amministrazione...
Supplenze e maternità: indicazioni operative alle scuole per il pagamento. Dal MPI un'ulteriore precisazione
Il MPI - con riguardo alla nota n. 1977 del 12 ottobre 2007 ("istruzioni operative ex comma 5, art. 2, decreto-legge 147/07"), in particolare alla riscontrata omissione nel primo capoverso, lett. a), del riferimento...
Personale ATA. Attuazione art. 7, CCNL 7.12.2005. Utilizzazione risorse in bilancio
Il MPI - con la nota prot. n. 20097 del 23.10.2007 avente per oggetto "Formazione del personale ATA. Art . 7, CCNL 7.12.2005. D.M. 56/07, art....
Supplenze e maternità: indicazioni operative alle scuole per il pagamento
Con un certo ritardo rispetto alle sollecitazioni della CISL Scuola, il MPI ha finalmente emanato le prime istruzioni operative per la liquidazione, al personale precario interessato, delle competenze ex comma 5, art. 2,
Assegno per il nucleo familiare. Modalità applicative della Finanziaria 2007. Note operative INPDAP
Con la circolare n. 9 del 16.2.2007 il MEF (Ragioneria Generale dello Stato) - circa la disciplina vigente in materia di "assegno per il...
Accesso alle prestazioni creditizie agevolate erogate dall'INPDAP
E' stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale del 10.4.2007, il decreto del MEF n. 45 del 7.3.2007 concernente il "Regolamento di attuazione dell'articolo unico, comma 347, della...
Cedolino stipendio: da aprile 2007 al personale che lo riceve via e-mail sarà sospesa la spedizione in formato cartaceo
A partire da aprile 2007 il servizio di trasmissione del cedolino in "formato cartaceo" sarà sospeso solo per coloro che già possiedono di una "casella di posta elettronica".
Il MPI - in...
Personale supplente e la mancanza di risorse destinate alle scuole per la sua retribuzione. Qualche spiraglio di soluzione
La denuncia unitaria sull'esaurimento di risorse destinate alle scuole per la retribuzione del personale supplente - inviata mercoledì scorso, 7 febbraio, al MPI - ha prodotto un duplice effetto:
"Cedolino elettronico". Esiti incontro al MPI
Nel pomeriggio di ieri, a margine dell'incontro sulla "mobilità", l'Amministrazione ha fornito alle Organizzazioni Sindacali l'informazione riguardo lo "stato dell'arte" della sperimentazione del cedolino...
Personale ATA. Procedure attribuzione posizioni economiche ex art. 7 CCNL 7.12.2005. Il MPI sollecita
Con la nota prot. n. 1001 del 18.7.2006, emanata dal MPI in data odierna, l'Amministrazione Centrale - nell'attuale fase di esame dei reclami prodotti avverso le graduatorie provvisorie, già...
Personale con contratto a tempo indeterminato e determinato. Liquidazione delle competenze, a.s. 2006/07. Disposizioni
Con la C.M. n. 55 del 13.7.2006 il MPI conferma, in vista dell'inizio del nuovo anno scolastico, le istruzioni in merito alla liquidazione delle competenze al personale assunto con...
Personale ATA. Vertenze sull'art. 7 del CCNL 7.12.2005 e sull'art. 48 del CCNL 24.7.2003
Il testo del comunicato unitario di FLC CGIL, CISL SCUOLA, UILSCUOLA e SNALS CONFSAL sui due distinti incontri tra Amministrazione e sindacati scuola - tenutesi ieri, 13...
Assegno per il nucleo familiare. Rivalutazione dei livelli di reddito per la sua corresponsione a decorrere dal 1°.7.2006
L'INPDAP ha emanato le annuali disposizioni per la corresponsione al personale interessato dell'"assegno per il nucleo...
L'"una tantum" (ex art. 4, comma 2, CCNL 7.12.2005) va corrisposta a tutti i docenti supplenti
Con la nota prot. n. 1990, emanata in data odierna dal Ministero dell'Istruzione, l'Amministrazione pubblicizza - relativamente all'"una tantum"...
Personale ATA. Procedure attribuzione posizioni economiche ex art. 7 CCNL 7.12.2005. La "guida operativa" informatica
Venerdì scorso, 16 giugno, l'Amministrazione ha comunicato sia l'avvenuta effettuazione del collaudo delle funzioni procedurali concernenti l'applicazione dell'art. 7 del CCNL 7.12.2005 (2° biennio 2004-2005, benefici economici al personale...
Personale ATA. Procedure attribuzione posizioni economiche ex art. 7 CCNL 7.12.2005. Un'ulteriore precisazione
A seguito di numerosi quesiti posti alle strutture territoriali della CISL Scuola, si sottolinea che i corsi/attività svolti da altri soggetti (ad esempio l'INPDAP, l'INPS e Enti Locali vari) - corsi ai quali...
Personale ATA. Procedure attribuzione posizioni economiche ex art. 7 CCNL 7.12.2005. Chiarimenti
Il Ministero dell'Istruzione ha inviato ai Direttori Regionali la nota prot. n. 727 del 31.5.2006 nella quale - al fine di garantire su tutto il territorio nazionale omogeneità di attuazione nei...
Arretrati contrattuali ai supplenti temporanei. Finalmente le scuole sono in grado di operare
Le continue pressioni esercitate sull'Amministrazione dalla CISL Scuola e dalle altre Organizzazioni Sindacali consentiranno (finalmente!) alle istituzioni scolastiche - seppure con un...
Presidi Incaricati. Aggiornamento contrattuale ed arretrati nella "busta paga" di giugno
Con nota prot. n. 599 del 22.5.2006 il Ministero dell'Istruzione riporta il contenuto di una specifica risposta del MEF (Ministero Economia e Finanze) nella quale, tra...
Personale ATA. Attuazione art. 7, CCNL 7.12.2005. Riunione del "tavolo di confronto"
E' stato convocato per lunedì prossimo, 29 maggio, il "tavolo di confronto" tra Organizzazioni Sindacali e Ministero dell'Istruzione, "tavolo" previsto dall'art. 9 dell'Accordo...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.