Venerdì 12 marzo sindacati a Palazzo Vidoni per i rinnovi contrattuali 2019/21 dei comparti pubblici

11.03.2021 18:05

Prende concretamente avvio la stagione del rinnovo contrattuale, con l’incontro convocato per venerdì 12 marzo alle 15 dal Ministro della Funzione Pubblica. Un atto preliminare all’apertura dei diversi “tavoli”, che come previsto dalle regole della contrattazione pubblica, dopo la redazione da parte del Governo degli atti di indirizzo vedranno confrontarsi le delegazioni delle organizzazioni sindacali e l’ARAN per la parte pubblica.
Come si ricorderà, il precedente contratto, firmato il 19 aprile del 2018 nel terzo anno del suo periodo di vigenza (2016/17/18), in realtà aveva rappresentato un ritorno lungamente atteso alla normalità delle relazioni negoziali dopo una moratoria durata di fatto una decina d’anni, nel corso dei quali vi erano stati solo limitatissimi interventi di adeguamento salariale.
Ora si va al rinnovo in un quadro segnato dall’emergenza pandemica, ma anche dalle opportunità che il Recovery Plan offre per una strategia di investimenti significativi riguardanti fra l’altro i settori del lavoro pubblico, alla cui valorizzazione punta fortemente l’intesa del 10 marzo scorso, in un clima che vede rafforzato il legame tra comunità civile e operatori dei sistemi pubblici.
Non è privo di significato l’esplicito richiamo che lo stesso Presidente Draghi ha voluto fare alla concertazione come metodo cui informare le relazioni con le parti sociali, così come la dichiarata disponibilità a integrare in modo significativo le risorse destinate ai contratti, la cui insufficienza avevamo denunciato all’atto dell’approvazione della legge di bilancio, in considerazione dell'obiettivo irrinunciabile di un riallineamento delle retribuzioni del personale scolastico rispetto al resto d'Europa.
Ci sono insomma tutte le premesse perché questo rinnovo diventi la sede nella quale incrociare le esigenze di innovazione e ammodernamento in tutti i settori del lavoro pubblico con una forte valorizzazione delle professionalità attraverso lo strumento della contrattazione.