Fuga dalla scuola: aperture straordinarie delle sedi sindacali e del Patronato Inas Cisl

22.02.2019 22:13

Un impegno notevole da parte del Patronato Inas Cisl per garantire al personale della scuola la presentazione delle domande previste dal decreto sulla quota 100. È una vera e propria fuga di tanti docenti, Ata e Ds, ad oggi 10.500 circa che non intendono rimanere un attimo in più e che temono di essere bloccati nei prossimi anni .
Per molti ci sarà da fare i conti con una decurtazione economica notevole ma le ragioni che inducono i colleghi che hanno compiuto 62 anni entro il 31 dicembre sono anche di natura professionale.
Un nostro questionario, i cui esiti saranno resi noti dopo il 28 febbraio, data di chiusura delle domande, ci aiuterà a capire quanto questo incida tra i motivi di uscita anticipata: scarso riconoscimento economico e sociale; impegno burocratizzato; difficoltà relazionali con alunni e famiglie; mancanza di supporto dalle istituzioni.
Il Patronato Inas ha contattato i nostri iscritti e ha fissato una fitta agenda di appuntamenti che prevede anche aperture straordinarie in moltissime realtà. Domani il Presidente Gianluigi Petteni e la segretaria generale CISL Scuola Maddalena Gissi saranno presso l’Inas di Bari, in via Caldarola 31 dalle ore 12,00 per incontrare direttamente operatori del Patronati e lavoratori.
È particolarmente intensa in questa fase l’attività del Sindacato di categoria e del Patronato, e saranno tante le sedi aperte in tutta Italia anche nella giornata di sabato per fornire a ogni persona una corretta informazione, indispensabile nel momento in cui devono assumere decisioni così delicate e importanti.