ESTERO NEWS 2/19 - Richieste sindacali ignorate, nota di protesta al Ministro

15.01.2019 15:26

Lunedì 14 gennaio si è tenuto al Ministero degli Affari Esteri (MAECI) un ulteriore incontro per la definizione dell'ipotesi di contratto per la destinazione delle risorse del FMOF alle scuole italiane all'estero. In tale occasione, a margine dell'incontro, sono stati anticipati al Ministero i contenuti di una lettera che la CISL Suola, insieme a Flc Cgil e a Uil Scuola, ha inviato al Ministro Bussetti, stigmatizzando il mancato accoglimento delle osservazioni avanzate a proposito del nuovo bando per il reclutamento del personale all'estero e annunciando il possibile avvio di azioni vertenziali.
L'incontro, al quale ancora una volta il MIUR, benché invitato, non ha preso parte, è stato aperto dal rappresentate del MAECI, dott.Nocella, il quale ha illustrato gli effetti degli interventi che la recente legge di stabilità per il 2019 ha previsto anche per il personale all'estero. In particolar modo gli interventi sul DPR 18/1967 riguardano:

  • l'art.171: indennità di servizio ridotta al 12% per quanti condividono a qualsiasi titolo l'abitazione
  • l'art.173: riduzione dell'indennità prevista per il coniuge a carico (dal 15% all'8%)
  • l'art.181: esclusione del rimborso delle spese di viaggio per rientro in Italia per le sedi non classificate come disagiate o particolarmente disagiate e non distanti da Roma più di 3.500 km.

E' stata poi fornita l'informativa relativa allo stato delle nomine per l'a.s. in corso, così riassumibile:

  • D.S.: coperti tutti i posti a disposizione
  • ATA: resta scoperto solo un posto presso la sede di Bruxelles (per restituzione ai ruoli a fine anno scorso)
  • DOCENTI: 2 posti residui (si tratta di due posti presso Charleroi che restano vacanti nonostante numerosi scorrimenti di graduatorie). Inoltre restano ancora 14 posti non coperti per esaurimento delle graduatorie
  • LETTORI: sono state fatte 30 nomine su 35.

Per i posti di sostegno (per i quali mancano le graduatorie) il Ministero attende il parere dell'Avvocatura dello Stato.
Sulla contrattazione dei criteri per il FMOF delle scuole italiane all'estero, la CISL Scuola, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha nuovamente ribadito la necessità di eliminare dalle indicazioni che il MAECI fornisce annualmente alle scuole tutte quelle che non possono essere considerate "criteri" e che potrebbero invece essere lette come una sorta di "controllo preventivo" esercitato sulle scelte autonome delle scuole.

In allegato la lettera inviata al Ministro Bussetti.