Card dei docenti, come funziona il "borsellino elettronico"

01.12.2016 18:39

In data 29 novembre il Miur ha inviato ai dirigenti scolastici  la nota prot. 3563, relativa alla card del docente. La nota riporta le istruzioni operative per l'adesione all'iniziativa Carta del docente da parte delle istituzioni scolastiche statali in qualità di erogatori di attività di formazione e le istruzioni sulla modalità di rendicontazione delle somme eventualmente già spese dai docenti nel periodo 1 settembre - 30 novembre di quest'anno.
ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI ADERENTI ALL'INIZIATIVA "CARTA DEL DOCENTE"
Le istituzioni scolastiche sono individuate, ai sensi dell'art. 1 comma 6 della Direttiva di accreditamento degli enti di formazione n. 170/2016, quali soggetti qualificati a offrire formazione al personale scolastico. Tutte le istituzioni scolastiche statali sono state, pertanto, precaricate dal MIUR, all'interno dell'applicazione web, per l'ambito "Formazione e Aggiornamento - percorsi formativi istituzioni scolastiche".
Le istituzioni scolastiche interessate a offrire iniziative di formazione, coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, potranno erogare corsi di formazione a condizione che dette iniziative non siano state sovvenzionate con fondi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca o con fondi PON.
Le istituzioni scolastiche che intendano erogare iniziative di formazione segnaleranno ai docenti la possibilità di selezionare l’ambito di cui sopra ("Formazione ecc.") e i relativi costi, consentendo così agli stessi di generare un buono di spesa di pari importo attraverso l’applicazione web.
Le istituzioni scolastiche, successivamente valideranno, all’interno dell’area “VALIDA BUONO” della applicazione cartadeldocente.istruzione.it, il buono di spesa generato dal docente usando il codice esercente che il Miur ha comunicato ad ogni scuola nella mail di accompagnamento della nota.
RENDICONTAZIONE DELLE SPESE GIA' EFFETTUATE
I docenti, accedendo all'applicazione, potranno ottenere il riconoscimento delle spese per acquisti effettuati dal 1° settembre al 30 novembre 2016. Ricordiamo che al primo accesso all'applicazione viene chiesto dal sistema se sono già stati effettuati acquisti entro il 30 novembre 2016. In caso di risposta affermativa, si genera un'autodichiarazione contenente servizi acquistati e relativi importi.
L' autodichiarazione, corredata dagli scontrini e/o fatture di acquisto, dovrà essere consegnata alla scuola di servizio per il controllo di conformità.
Con successiva circolare, nel mese di dicembre, saranno fornite istruzioni per l'acquisizione, da parte del Miur, delle spese sostenute dai docenti. Ciò al fine di assegnare alle scuole le somme spettanti per il successivo rimborso agli insegnanti interessati.
Sul sito del MIUR la notizia dell'avvio della piattaforma