Sassari, dirigenti scolastici dal prefetto. Troppe situazioni di rischio

17.11.2016 09:28

A seguito di un grave episodio nel quale un ragazzo ha rischiato la vita a scuola a causa della rottura di una porta a vetri, i dirigenti scolastici di Sassari hanno voluto rappresentare direttamente al Prefetto la situazione insostenibile di strutture scolastiche nelle quali il livello di rischio è troppo elevato e richiede interventi assolutamente urgenti e ineludibili. Pubblichiamo di seguito la lettera della dirigente scolastica titolare nell'Istituto in cui si è verificato l'incidente, che è anche segretaria generale regionale della Cisl Scuola. A pochi giorni dalla Giornata Nazionale della sicurezza nelle scuole, un duro richiamo ad agire con tempestività.

La scorsa settimana nell’Istituto Tecnico Industriale Angioy di Sassari è accaduto un grave incidente, a causa dell’assenza negli infissi di vetri antisfondamento.
Mentre un ragazzo si accingeva a entrare a scuola dalla porta di ingresso esterna, che consente l’accesso ad una zona della scuola, è inciampato cadendo rovinosamente e andando a sbattere con violenza contro la porta a vetri dell’ingresso, utilizzata anche come uscita di emergenza.
Nell’urto il vetro si è rotto e una lama di vetro ha infilzato lo studente penetrandogli il costato per una profondità di sette centimetri.
I medici hanno riscontrato come fortunatamente si sia fermata a soli 7 millimetri da organi vitali, la cui compromissione avrebbe portato il ragazzo a morte sicura. Solo la Provvidenza Divina ha evitato che l’incidente si trasformasse in tragedia. Il ragazzo ha avuto un’emorragia gravissima perché dalla ferita il sangue zampillava copioso. Lo studente è stato prontamente soccorso da docenti e compagni che non si sono risparmiati , ma hanno pensato solo a salvare la vita al ragazzo.
La freddezza e la pronta capacità di reazione dei professori, insieme al tempestivo intervento degli operatori del 118, hanno fatto sì che l’incidente non si trasformasse in sciagura.
Il ringraziamento per il loro operato non sarà mai abbastanza. Lo studente è salvo ed è già rientrato a scuola. Ora possiamo raccontarlo!
L’accaduto tuttavia non può lasciarci indifferenti! Come dirigenti scolastici non possiamo più tacere e continuare solo a scrivere alle autorità competenti senza che niente si risolva.
La vita dei nostri studenti è per tutti il bene primario che sovrasta qualsiasi altra remora. Poter dire oggi che è stata sfiorata la tragedia ci obbliga a non tacere e pretendere dalle autorità preposte che i vetri delle nostre scuole siano posti tutti a norma.
Nessuno, mai più, dovrà correre un simile rischio! La presenza di vetri fuori norma in tutti gli infissi della maggior parte delle scuole è cosa ben nota alle competenti autorità, ovvero ai responsabili degli Enti Locali proprietari degli edifici (Comuni per infanzia, primarie e medie; Province per superiori).
Da troppi anni ormai, sistematicamente, noi dirigenti scolastici inviamo richieste di messa a norma e messa in sicurezza degli edifici riguardo a diversi aspetti, senza mai riuscire ad ottenere garanzie totali. Assistere a episodi di tal fatta ci costringe a prendere atto che ormai il tempo è scaduto! Non accettiamo più nessuna giustificazione né rinvii. Vogliamo solo fatti!
Costi quel che costi, occorre intervenire sugli edifici scolastici immediatamente, almeno per gli aspetti più rischiosi, senza badare a spese, perché non vi è prezzo capace di pagare una vita persa! Per questo, oggi, con i dirigenti scolastici di tutta la provincia di Sassari alle ore 15:00 ci recheremo dal Prefetto per denunciare pubblicamente la situazione di esposizione al rischio dei nostri studenti.
Noi dirigenti non possiamo più eseguire esclusivamente le operazioni di prassi. Non abbiamo ottenuto risposte e non possiamo più tollerare questa condizione. Pretendiamo, insieme alle famiglie dei nostri alunni, che tutte le scuole siamo dotate di vetri a norma e non taceremo fino a quando il problema non sarà risolto. La vita è un bene prezioso che la scuola deve valorizzare senza mai metterla a rischio!

La Dirigente Scolastica - Dott.ssa Maria Giovanna Oggiano