Attacco pretestuoso e infondato dell'ANP, comunicato unitario

01.09.2015 18:48

Non è proprio accettabile il contenuto del documento con cui l’ANP ci accusa di voler fomentare, con le nostre indicazioni sull'applicazione della 107, “inutili tensioni”. Ma quale sabotaggio della legge, ma quale disobbedienza! Legga con più attenzione e meno pregiudizi quanto abbiamo scritto, l’ANP: si accorgerà che il nostro invito è a far valere la disciplina legislativa e contrattuale esistente nei punti che restano pienamente in vigore, non essendo stati abrogati dalla legge 107. Anche quelli, se pure non piacciono a qualcuno, vanno attuati e applicati. Né si può tollerare che si consideri eversiva l’espressione di opinioni e pareri di un organo collegiale.

Non accettiamo da nessuno, men che meno dall’ANP, lezioni di educazione civica. Addirittura vergognoso diffondere ingiustificati allarmismi sui disagi che potrebbero scaturire da paventate agitazioni sindacali: se c’è una dote che non fa difetto ai lavoratori della scuola e a chi li rappresenta è il senso di responsabilità. Diversamente non avrebbe potuto reggere, in questi anni, un sistema tartassato oltre ogni limite di decenza e di sopportazione. Per questo il personale della scuola merita rispetto e gratitudine, non certo attacchi infondati e gratuiti come quello dell’ANP.

Per quanto ci riguarda, abbiamo sempre rifiutato di considerare la dirigenza scolastica una controparte dei docenti e del personale ATA: in questo senso anche le nostre “linee di possibile comportamento” sottolineano l’importanza di una corretta e positiva relazione tra tutte le componenti della comunità scolastica, dentro la quale – e non contro la quale – si afferma e si consolida anche l’indispensabile profilo di una leadership autorevole. Anni luce dalla filosofia che traspare nella nota ANP, questa sì foriera di inutili e pericolose tensioni, che non aiutano certo a rasserenare gli animi, né la scuola a funzionare meglio.

1° settembre 2015

Flc Cgil: Domenico Pantaleo
Cisl Scuola: Francesco Scrima
Uil Scuola: Giuseppe Turi
Snals Confsal: Marco Paolo Nigi
Gilda Unams: Rino Di Meglio