Mobilità 2014/15, avviata la trattativa

02.10.2013 15:17

Si è avviata ieri, martedì 1° ottobre, la trattativa al MIUR per il contratto integrativo sulla mobilità per l’a.s. 2014/15. Già dal primo incontro preliminare, svoltosi la settimana scorsa, era stato concordato un calendario serrato di appuntamenti, individuando in linea di massima le date dei successivi incontri fino alla fine del mese di novembre.

La materia è in effetti complessa, come dimostra anche la corposità di un testo contrattuale composto di 52 articoli e corredato da una nutrita serie di allegati e tabelle. Ciò è anche dovuto alla necessità, da noi sempre fortemente perseguìta, di garantire la massima obiettività e trasparenza delle procedure e dei meccanismi che regolano la mobilità, avendo ben presente la delicatezza di uno strumento che disciplina l’inevitabile concorrenza di interessi e aspettative del personale docente, educativo e ata.

Non di rado - infatti - si rendono necessari, ogni anno, interventi di chiarimento per prevenire o gestire possibile contenzioso e per assicurare una corretta applicazione delle procedure previste dal CCNI. L’esperienza che le strutture territoriali della Cisl Scuola acquisiscono attraverso un capillare e diffuso servizio di consulenza diventa fonte preziosa di indicazioni sulle criticità alle quali il "tavolo negoziale" può essere richiamato a dedicare la necessaria attenzione.

La scelta di metodo adottata anche quest’anno - scorrere in sequenza tutto l'articolato per affrontare, di volta in volta, eventuali richieste di integrazioni o modifiche – si rivela a tal fine come la più opportuna.

La Cisl Scuola ritiene che l’impianto generale del contratto conservi una sua validità e, pertanto, è orientata a sostenere integrazioni e aggiustamenti necessari, mantenendone sostanzialmente confermata la struttura.

Quanto ai “nodi” di maggior rilievo, se negli anni scorsi l’attenzione si è concentrata sulla gestione delle situazioni di soprannumerarietà e di esubero, in presenza dei pesanti "tagli" di organico, in questa fase potrebbe rendersi prevalente la necessità di governare in modo efficace ed equilibrato la dinamica dei rientri nelle sedi di precedente titolarità.

Altre questioni potrebbero sorgere ancora in relazione ai processi di dimensionamento della rete scolastica, già affrontati negli anni scorsi ma su cui potrebbero essere necessario qualche approfondimento.

Il prossimo incontro è fissato per lunedì prossimo, 7 ottobre. L’obiettivo è di pervenire ad una sottoscrizione del testo entro novembre, tenendo conto dei tempi lunghi con i quali solitamente si svolgono i passaggi di "certificazione" che preludono all'effettiva entrata in vigore del contratto.