ESTERO NEWS 20/2012 - Proroga per il personale, ma da subito tagli selvaggi

01.08.2012 14:00
Categoria: Estero

Si è svolto lunedì scorso, 30 luglio, presso il MAE un incontro tra la delegazione di parte sindacale e quella di parte pubblica.

L’informativa ha riguardato:

  • la definizione del contingente del personale per l’a.s. 2012/13
  • il decreto per il conferimento delle supplenze
  • l’Intesa sui progetti di miglioramento dell’offerta formativa

Riduzione del contingente

Prima di affrontare la spinosa questione dei tagli al contingente per l'a.s. 2012/13, l’Amministrazione ha informato che a seguito di accordo tra MAE e MEF il personale attualmente in servizio all’estero vi sarà mantenuto fino al completamento del mandato, come previsto dalla legge 10 del 26.2.2011.

È stato però comunicato che la riduzione del contingente a partire dal prossimo 1° settembre sarà di 138 unità, nonostante la relazione tecnica allegata al decreto-legge 95/12 preveda una riduzione progressiva di 80 unità per ogni anno scolastico e per la durata di un quinquennio.

La riduzione di 400 unità, ovviamente, è già di per se molto grave, ma accelerare le procedure lo è ancora di più, oltre ad apparire assolutamente ingiustificato.

La soppressione dei 138 posti equivale ai posti vacanti e ne consegue il blocco delle nuove nomine per il prossimo anno scolastico, per qualunque tipologia di personale (docente, ATA e dirigenti scolastici).

Supplenze

Per quanto riguarda il testo del decreto per il conferimento delle supplenze all’estero, sono state richieste dalle Organizzazioni Sindacali alcune integrazioni; il MAE si è impegnato a pubblicare in tempi brevi il testo rivisto.

Miglioramento Offerta Formativa

E’ stata sottoscritta l’ipotesi di intesa relativa ai progetti di Miglioramento dell’Offerta Formativa, che prima della sua attuazione dovrà avere il parere del MEF (IGOP) e della Funzione Pubblica. Solo al termine di questo iter si potrà procedere alla sottoscrizione del contratto e in osservanza  all’art. 104 del CCNL Scuola 2007 procedere alla specifica destinazione della somma di € 1.446.079,03.

Situazione scuole in Asmara

La situazione delle scuole italiane ad Asmara rimane critica, in quanto per i problemi relativi al permesso di lavoro il MAE ha deciso di non aprire le prime classi, avviando così una pericolosa deriva. È al momento in atto il tentativo di un nuovo Accordo Tecnico tra i due Paesi, che auspichiamo possa risolvere le conflittualità emerse.

***

Al termine dell’incontro l’Amministrazione si è impegnata sia ad inoltrare alle Organizzazioni Sindacali sia tutta la documentazione necessaria sia a convocar le stesse in tempi brevi, cosi come sollecitato, per un ulteriore confronto sul contingente per l'a.s. 2012/13.