ESTERO NEWS 18/2012 - Resoconto dell'incontro al MAE

28.06.2012 15:12
Categoria: Estero

Si è svolto ieri, 27 giugno, presso il MAE, il previsto incontro tra Amministrazione ed Organizzazioni Sindacali sugli specifici punti all’ordine del giorno: 1) scuola di Asmara; 2) criteri nomine, a.s. 2012/13; 3) conferimento supplenze, triennio 2012-2015. Presenti all’incontro: il “capo delegazione” di parte pubblica e i rappresentanti della Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola, Snals e Gilda.

Fin dalle prime informazioni fornite dal MAE sul primo punto in discussione si è avuta la netta impressione che le richieste sindacali - avanzate per la soluzione dei problemi della scuola statale italiana di Asmara, posti da tempo all’attenzione ministeriale - sarebbero state completamente ignorate. Ad oggi, infatti, non è affatto chiara la decisione che il MAE medesimo intende adottare per rispondere a dette richieste (contenute nei documenti inviati dai rappresentanti sindacali e dalle RSU di Asmara): le soluzioni indicate dall’Amministrazione - nel corso del confronto - sono apparse, oltre che vaghe e generiche, estremamente rigide e chiuse ad un serio e approfondito dibattito.

Ad ogni proposta e/o richiesta dei rappresentanti sindacali l’Amministrazione ha opposto ostacoli di ogni genere al punto che il confronto - visto l’atteggiamento di chiusura - è stato interrotto senza la discussione degli altri due punti all’ordine del giorno (criteri per le nomine, a.s. 2012/13; conferimento delle supplenze, triennio 2012-2015).

Prima della chiusura del confronto i rappresentanti sindacali hanno invitato i dirigenti ministeriali a non emettere - senza la preventiva consultazione delle Organizzazioni Sindacali - alcun provvedimento per il quale il vigente CCNL prescrive l’informazione e/o la contrattazione.

Nei prossimi giorni le suddette Organizzazioni Sindacali invieranno al MAE e al MIUR un documento di protesta sull’atteggiamento tenuto dall’Amministrazione nell’incontro odierno, chiedendo al contempo un più alto intervento “politico”, per una più corretta, efficace e concreta ripresa delle relazioni sindacali sulle materie contrattuali.