ESTERO NEWS 19/2009 - Duro confronto con il MAE

18.06.2009 16:11
Categoria: Estero

Lunedì scorso, 15 giugno, si è svolto il previsto incontro tra la delegazione di "Parte Pubblica" (MAE e MIUR) e le Organizzazioni Sindacali della scuola (Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, Snals).

Il confronto ha riguardato:

  • la bozza di Decreto Interministeriale - predisposta dall'Ufficio IV della D.G.P.C.C. del MAE - concernente "l'indizione delle prove di accertamento linguistico riservate al personale docente e ATA della scuola per prestare servizio nelle istituzioni scolastiche ed universitarie all'estero"; 
  • le procedure di destinazione all'estero, con particolare riferimento all'applicazione di quanto disposto dall'art. 116, comma 1, del CCNL 29.11.2007.

Dopo l'illustrazione, da parte di un rappresentante del MAE, le  Organizzazioni Sindacali hanno unitariamente auspicato che la bozza proposta sia modificata al fine di:

  • ottenere chiarezza nella formulazione degli articoli riferiti all'indizione, allo svolgimento e alla valutazione delle prove, nonché nell'elencazione dei requisiti e delle modalità richieste ai candidati per la partecipazione alle prove stesse;
  • apportare l'eliminazione degli articoli che, ad una prima lettura, risultano in evidente contrasto con le vigenti norme contrattuali in materia (artt. 110, 111 e 112 del CCNL 29.11.2007);
  • sostituire, correggere, e/o integrare quelle disposizioni che, nella formulazione originaria, potrebbero generare forti dubbi e determinare difficoltà e ostacoli alla partecipazione alle prove stesse.

La CISL Scuola - a seguito delle informazioni che il MAE ha fornito circa le procedure di destinazione all'estero (avviate e tuttora in corso) - ha rilevato che l'Amministrazione ha proceduto ad applicare il disposto dell'articolo 116 del CCNL 29.11.2007 in modo chiaramente difforme del contenuto del 1° comma, ultimo periodo, del citato articolo.

Con tale interpretazione unilaterale l'Amministrazione esclude dal calcolo del triennio alcuni servizi che, a parere delle Organizzazioni Sindacali sono da ritenere periodi effettivi di servizio e, quindi, validi ai fini di una nuova destinazione all'estero.

Si è riscontrato, inoltre, che - anche nel calcolo effettuato per conteggiare il triennio - l'Amministrazione ha proceduto in netta violazione sull'accezione di "anno di servizio effettivo".

Il confronto - che ha registrato la netta contrarietà delle Organizzazioni Sindacali alle posizioni esposte dall'Amministrazione in merito all'indizione delle prove e all'applicazione del comma 1 dell'articolo 116 del citato CCNL - dovrà proseguire in un prossimo incontro che sarà fissato in tempi brevi.

In occasione di tale futuro incontro la CISL Scuola, unitamente alle altre Organizzazioni Sindacali, inviterà formalmente la Parte Pubblica al pieno rispetto delle disposizioni contrattuali riferite alle prove di accertamento linguistico e alla destinazione all'estero del personale docente e ATA.