CCNI "utilizzazioni 09/10" ed emergenza terremoto in Abruzzo: esiti incontro al MIUR

22.04.2009 19:29

Come preannunciato, si è avviato ieri, 21 aprile, presso il MIUR, il confronto sul Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) concernente le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie del personale docente,  educativo ed ATA per l'a.s. 2009/10. L'anticipo della contrattazione rispetto agli anni passati è stato sollecitato dalle Organizzazioni Sindacali al fine di valutare con attenzione tutti i possibili interventi volti ad attenuare l'impatto del "taglio" degli organici sul personale coinvolto.

E' stata affrontata una prima panoramica generale delle proposte di modifica del CCNI, con particolare riferimento alle soluzioni individuate e sottoscritte nell'"integrazione" al contratto sulla mobilità, sottoscritta mercoledì scorso, 15 aprile, da CISL Scuola, Flc Cgil, Snals e Gilda, per far fronte alle pesanti conseguenze dell'applicazione del "Piano Programmatico" (ex art. 64, legge 133/08).

In tale "integrazione" è stato affermato, infatti:

  • il principio dell'utilizzazione prioritaria - a domanda - nella scuola di precedente titolarità (eventualmente anche a disposizione, qualora il personale soprannumerario sia anche titolare di classe di concorso o posto in esubero provinciale e in mancanza di disponibilità di posti in organico di fatto);
  • la possibilità di utilizzazione - solo a domanda e sulla base del titolo di studio posseduto - su classe di concorso o posto affine;
  • l'ampliamento di tre anni del quinquennio attualmente previsto per esercitare il diritto al rientro con precedenza (esteso, quindi, a otto anni), a partire dalle operazioni di utilizzazione del prossimo anno scolastico (detta novità riguarderà anche per il personale che abbia già esaurito il quinquennio con le domande di mobilità presentate nel corrente anno scolastico).

La discussione è stata rivolta, inoltre, all'eventuale individuazione di possibili soluzioni in favore del personale scolastico coinvolto negli effetti devastanti del sisma che ha colpito l'Abruzzo lo scorso 6 aprile.

Al riguardo si è svolto un ulteriore incontro nel pomeriggio del 20 aprile (dopo quello svoltosi il 15), durante il quale l'Amministrazione ha consegnato alle Organizzazioni Sindacali il terzo decreto (prot. n. 1008 del 17.4.2009) emanato a favore del personale alloggiato temporaneamente in località diversa.

E' stata prevista per detto personale la possibilità di assumere servizio presso la scuola più vicina all'attuale dimora, autorizzando, altresì, i Dirigenti Scolastici della scuola presso la quale erano in servizio all'eventuale sostituzione con personale supplente.

La CISL Scuola

  • ha ribadito l'esigenza di sospendere, per i territori colpiti dal sisma, le previste riduzioni di organico e i provvedimenti di dimensionamento, nonché di riconfermare per l'a.s. 2009/10 l'attuale consistenza degli organici di diritto, valutando la possibilità di introdurre particolari forme di flessibilità o precedenze anche nella fase delle utilizzazioni/assegnazioni provvisorie;
  • ha segnalato la necessità di un monitoraggio puntuale dell'acquisizione al sistema delle domande di mobilità dei docenti della Regione Abruzzo nonché della verifica della volontà degli interessati di confermare o meno le domande presentate e/o di consentire l'eventuale rinuncia al movimento disposto dal sistema;
  • ha sottolineato l'esigenza di semplificare al massimo tutte le procedure nelle quali tale personale è coinvolto facendo il più ampio ricorso ad autocertificazione di documentazione distrutta o irrintracciabile;
  • ha evidenziato l'urgenza di individuare tutte le possibili forme di pubblicizzazione dei provvedimenti emanati (stampa e TV locali, protezione civile, volontari, ecc.), al fine di portare a conoscenza del personale coinvolto gli adempimenti necessari e di individuare e istituire più punti di riferimento, facilmente raggiungibili, dislocati sul territorio (non solo la sede provvisoria della Direzione Regionale);
  • ha rilevato l'esigenza di intervenire esplicitamente in materia di abolizione della norma relativa alla riduzione del salario accessorio nei casi di malattia, dell'obbligo di presentazione dei certificati medici e di invio delle visite fiscali al personale coinvolto;
  • ha chiesto, circa il personale supplente, la conferma dei contratti a tempo determinato;
  • ha evidenziato ancora - con riferimento alla presentazione delle domande relative alle graduatorie permanenti e al concorso dei 24 mesi del personale ATA - l'esigenza di una proroga o quanto meno della massima flessibilità dei termini di presentazione delle domande.

L'Amministrazione

  • si è impegnata a valutare con attenzione le proposte avanzate e la praticabilità di eventuali interventi sulle procedure informatiche della mobilità;
  • si è dichiarata disponibile - in riferimento agli organici - a sottoporre nei prossimi giorni al MEF la richiesta di conferma degli attuali organici di diritto.

Il confronto sulle utilizzazioni proseguirà martedì prossimo, 28 aprile.

E' stata confermata, infine, la volontà di mantenere "aperto" il "tavolo permanente" sull'"emergenza terremoto", a fronte di eventuali ulteriori provvedimenti e/o comunicazioni urgenti.