Lavoratori disabili: comunicazione telematica del prospetto informativo. Intervento tempestivo e positivo della CISL Scuola

29.01.2009 16:16

Il Ministero del Lavoro - con nota prot. n. 292 del 21.1.2009 - ha fornito indicazioni e chiarimenti circa l'applicazione dell'art. 40, comma 4, legge 133/08. Questa disposizione, permetterà agli Uffici del Lavoro di acquisire una "banca dati" sulla situazione occupazionale dei soggetti disabili, da utilizzare per un collocamento lavorativo più funzionale e mirato alle esigenze sia dei disabili che delle aziende.

L'art. 40, comma 4, legge 6 agosto 2008, n. 133, infatti, dispone che: "Il comma 6 dell'articolo 9 della legge 12 marzo 1999, n. 68, è sostituito dal seguente: "I datori di lavoro pubblici e privati, soggetti alle disposizioni della presente legge sono tenuti ad inviare in via telematica agli uffici competenti un prospetto informativo dal quale risultino il numero complessivo dei lavoratori dipendenti, il numero e i nominativi dei lavoratori computabili nella quota di riserva di cui all'articolo 3, nonché i posti di lavoro e le mansioni disponibili per i lavoratori ... Al fine di assicurare l'unitarietà e l'omogeneità del sistema informativo lavoro, il modulo per l'invio del prospetto informativo, nonché la periodicità e le modalità di trasferimento dei dati sono definiti con decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione e previa intesa con la Conferenza Unificata ..."

Gli  uffici  periferici del Ministero del Lavoro - anticipando la citata nota prot. n. 292 - hanno  trasmesso direttamente alle istituzioni scolastiche una richiesta di invio telematico dei dati relativi al monitoraggio (da effettuarsi entro il termine perentorio del 31.1.2009)

Al riguardo, in occasione del "tavolo negoziale" sulla "mobilità", la CISL Scuola è prontamente intervenuta presso i dirigenti MIUR per protestare contro questa ulteriore incombenza "scaricata" sulle scuole (peraltro, con tempi "improponibili" e con richiesta di dati oltretutto non in possesso delle singole scuole.

L'Amministrazione ha recepito le rimostranze sindacali: al più presto saranno contattati i responsabili del Ministero del Lavoro sia per evidenziare l'esclusiva competenza degli Uffici Scolastici Provinciale (USP) rispetto al monitoraggio richiesto dalla legge sia per concordare modalità e termini adeguati per l'invio dei dati richiesti. Contestualmente, gli USR saranno invitati ad avviare le procedure per l'acquisizione dei dati da parte degli USP.

E' necessaria, ora - per quanto sopra riportato e per evitare un inutile aggravio di lavoro alle segreterie scolastiche - un'urgente comunicazione MIUR alle scuole nella quale le stesse dovrebbero essere invitate a soprassedere alle richieste avanzate dal Ministero del Lavoro. Ed è in questa direzione che la CISL Scuola si è immediatamente attivata.

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ULTIMORA - Nel pomeriggio odierno il MIUR ha emanato la nota prot. n. 1136 con la quale l'Amministrazione centrale chiarisce che - rispetto al monitoraggio richiesto dal Ministero del Lavoro - devono essere gli UU.SS.RR. (e gli UU.SS.PP.) ad attivarsi (e non le scuole).