Scrutini ed esami di stato scuola secondaria di primo grado: "prova nazionale" e ripristino del giudizio di ammissione

Il MPI ha emanato la circolare n. 32 del 14.3.2008 che detta disposizioni - per l'a.s. 2007/08 - in merito agli scrutini ed all'esame di stato a conclusione del primo ciclo di istruzione. Il documento, pur riproponendo modalità già contenute nella C.M. 28 del 15.3.2007, introduce elementi di novità, in particolare per la scuola secondaria di I grado, quali il ripristino del giudizio di ammissione all'esame e l'introduzione della  prova nazionale.

Scuola primaria

Il passaggio  da un periodo didattico ad altro (al termine del 1° e del 3° anno, nonché al termine del 5° anno) avviene sulla base degli apprendimenti e del comportamento. Poiché il Consiglio di interclasse non ha più alcuna competenza, la valutazione  positiva o negativa per il passaggio è assunta collegialmente ed a maggioranza dai docenti della classe, mentre l'ammissione o non ammissione alla classe successiva all'interno di un medesimo periodo didattico richiede la decisione unanime dei docenti di classe.

Gli elementi di valutazione sono relativi anche alle attività opzionali/facoltative e a tal proposito possono essere acquisite relazioni da parte del personale che in posizione di esperto o di docente esterno alla classe, abbia svolto tali attività.

Le domande di partecipazione agli esami di idoneità per quegli alunni che assolvono l'obbligo attraverso l'istruzione familiare dovranno pervenire, debitamente documentate entro il 30 aprile.

Le iscrizioni agli esami di idoneità per la frequenza delle classi 2°, 3°.4°.5° e al 1° anno della scuola secondaria di I° grado sono consentite agli alunni che abbiano compiuto o che compiano entro il 31 dicembre 2008, rispettivamente il sesto, il settimo, l'ottavo, il nono e il decimo anno di età.

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Scuola secondaria di primo grado

La valutazione finale degli alunni di scuola secondaria di I grado - scrutini ed esami di Stato - è disciplinata dall'art. 11 del D.L.vo n. 59/2004 e per effetto della legge 176/2007 comprende il giudizio di ammissione all'esame e la prova nazionale.

Anche per questo ordine di scuola il passaggio e l'ammissione degli alunni alla classe successiva avvengono sulla base degli apprendimenti, ivi comprese le attività opzionali/facoltative, del comportamento e della frequenza alle lezioni per almeno tre quarti dell'orario annuale.

La decisione viene assunta collegialmente dai docenti della classe.

Il personale che in posizione di esperto o di docente esterno alla classe abbia svolto le attività opzionali/facoltative non partecipa allo scrutinio ma come per la Scuola Primaria può fornire un'eventuale relazione.

Esame di stato

Da quest'anno, per effetto della legge 176/2007 viene reintrodotto il giudizio di ammissione all'esame. Nello scrutinio i docenti esprimeranno un giudizio di idoneità o non idoneità per l'ammissione all'esame sulla base degli apprendimenti conseguiti al termine dell'anno scolastico.

E' predisposta una scheda individuale di valutazione completa di giudizi sintetici relativi alle singole discipline ivi comprese le attività opzionali/facoltative e al comportamento.

E' prevista l'effettuazione di prove scritte di italiano, lingue comunitarie, matematica ed elementi di scienza e tecnologia, da svolgersi in giorni diversi e per una durata oraria definita dalla commissione esaminatrice.

Prova nazionale

I testi della prova scritta a carattere nazionale sono scelti dal Ministro tra quelli definiti annualmente dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema di istruzione.

La prova nazionale sarà riprodotta in sede nazionale in copia per ciascun alunno e consegnata per tempo agli Uffici scolastici provinciali in appositi plichi predisposti per ciascuna scuola e per ciascuna classe.

.Per l'anno scolastico 2007/08 la prova nazionale riguarderà italiano e matematica, ad integrazione delle prove scritte già previste.

La circolare detta quindi istruzioni per le operazioni di somministrazione, correzione e valutazione della prova.

La somministrazione della prova avverrà su tutto il territorio nazionale martedì 17 giugno 2008. L'incidenza e il peso della prova nazionale sulla valutazione complessiva sono rimessi alla autonoma determinazione della Commissione esaminatrice, anche se la correzione della prova sarà effettuata avvalendosi delle apposite griglie predisposte dall'Invalsi per dare, comunque, omogeneità alla valutazione.

Considerata la complessità dell'operazione, le cui modalità ci sembrano decisamente problematiche, sono previste conferenze di servizio e appositi incontri di informazione e approfondimento rivolti ai responsabili degli Uffici scolastici regionali e provinciali relativamente agli aspetti tecnici e gestionali.

Inoltre la circolare n. 32 prevede disposizioni per particolari tipologie di alunni, quali quelli con disabilità, con cittadinanza non italiana, alunni in ospedale e per gli adulti, compresi quelli iscritti ai Centri Territoriali Permanenti.

Certificazione delle competenze

Purtroppo poco o nulla dice a proposito della certificazione delle competenze, che meritava invece accurate indicazioni, rimandando ancora una volta alle scuole la predisposizione di proposte ed elaborazioni.