PON 2007-2013: lo stato dell’arte nell'incontro odierno al MPI

03.10.2007 21:20

La riunione tra l'"autorità di gestione" del "Programma Operativo Nazionale Istruzione" e le parti sociali (Organizzazioni Sindacali e rappresentanti del mondo delle imprese) è servita a fare il punto sull'avvio della programmazione dei Fondi Strutturali relativi al settennio 2007-2013.

L'Amministrazione

  • ha illustrato lo stato dell'arte fornendo alcune informazioni generali relativamente al negoziato (ormai concluso) con la Commissione Europea e alla concertazione con le Regioni (in fase di avanzato confronto); su quest'ultimo punto ha comunicato che è pronto un calendario provvisorio di incontri bilaterali MPI-Regioni per discutere della complementarietà dei Programmi Operativi Regionali (POR) con il "PON Istruzione";
  • ha proseguito l'informazione circa l'attività del PON, già avviata lo scorso 17 maggio con la nota prot. 3425/5 ("Linee di programmazione - Avvio dei processi di valutazione") e con l'"Avviso per la presentazione delle proposte ..." (nota prot. 872 del 1°.8.2007);
  • ha comunicato che il programma FESR è stato approvato lo scorso 7 agosto, mentre i fondi FSE sono in dirittura d'arrivo per l'approvazione formale.

L'Amministrazione sta predisponendo, attualmente, un piano di attività per i prossimi quattro mesi che intende condividere con le parti sociali. All'uopo si è impegnata a fornire in tempi brevi uno "schema di massima" aperto ai contributi.

La CISL Scuola

  • ha ribadito le osservazioni espresse unitariamente con Flc CGIL e UIL Scuola con il documento unitario dello scorso 30 maggio concernenti la concertazione sociale, la programmazione integrata PON/POR, il carattere di straordinarietà dei fondi (che in nessun modo devono sopperire agli interventi ordinari dell'Amministrazione), l'importanza della valutazione finale ed in itinere, il monitoraggio, le modalità di partecipazione semplificate che consentano una vera opportunità di accesso ai fondi da parte di tutte le istituzioni scolastiche;
  • ha chiesto di definire con chiarezza il ruolo delle parti sociali ed in particolare delle organizzazioni di categoria che attraverso la propria rete RSU sono in grado di assicurare un serio contributo di partecipazione sia sul piano dell'informazione sia su quello delle criticità rilevate nel vissuto scolastico;
  • ha rivendicato, infine, un'informazione preventiva e puntuale per meglio svolgere questo ruolo partecipativo.

La CISL Scuola seguirà con attenzione la "partita", informando sugli sviluppi di questo processo può incidere fortemente sull'offerta formativa delle istituzioni scolastiche del Meridione.

Si ricorda che per beneficiare dei fondi le scuole devono in primis compilare un questionario online predisposto dall'INVALSI (ad oggi, lo ha fatto poco più del 50% delle scuole) entro il prossimo 30 ottobre e procedere all'autoanalisi d'istituto, individuando criticità e priorità di intervento.