Valutazione alunni primo ciclo ed esame di Stato conclusivo. Anno scolastico 2006/07

16.11.2006 18:15

Con la nota prot. n. 10434 del 10.11.2006 il MPI --->

  • rammenta che nella Nota di Indirizzo del 31.8.2006 è stato evidenziato che l'a.s. 2006/07 costituisce un "anno-ponte" nel corso del quale sarà effettuata la revisione delle "Indicazioni nazionali" che comporterà anche l'individuazione di obiettivi essenziali per ogni ciclo scolastico e la definizione delle competenze da certificare
  • rammenta, altresì, che nella suddetta Nota di Indirizzo è stato anche precisato che l'attestazione dei traguardi intermedi via via raggiunti negli apprendimenti sarà affidata a sobrie schede di valutazione, mentre la certificazione delle competenze sarà proposta in un'ottica sperimentale solo per l'ultimo anno del primo ciclo, sulla base di un modello nazionale definito centralmente
  • dispone, pertanto, che le istituzioni scolastiche del primo ciclo, nel rispetto e nell'esercizio della loro autonomia (e previa delibera del collegio dei docenti), provvederanno, nel corrente anno scolastico, a predisporre la scheda di valutazione garantendo, comunque, pur nella flessibilità del modello adottato, la valutazione degli apprendimenti conseguiti nelle diverse discipline - ivi compresi gli insegnamenti o attività facoltativo-opzionali - e del comportamento degli alunni
  • fa presente - per quel che concerne l'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione - che è in corso di avanzata discussione in sede parlamentare un disegno di legge che, riorganizzando organicamente le modalità di svolgimento dell'esame conclusivo della scuola secondaria superiore, abroga - fra l'altro - le disposizioni concernenti le specifiche competenze dell'INVALSI circa "la predisposizione e la gestione" di prove nazionali anche con riferimento all'esame conclusivo del primo ciclo di istruzione: in ordine a tale situazione, pertanto, seguiranno (non oltre il 28 febbraio 2007) successive disposizioni relative alle modalità del predetto esame di Stato coerenti con gli esiti dell'iter parlamentare.