Incontro a Palazzo Chigi su "Finanziaria e scuola": pronti allo sciopero. La dichiarazione del Segretario Generale CISL Scuola

26.09.2006 15:32

Di seguito, il testo della dichiarazione rilasciata da Francesco Scrima, Segretario Generale della CISL Scuola, al termine dell'odierno incontro, a Palazzo Chigi, con il Presidente del Consiglio, Romano Prodi.

"Al Presidente del Consiglio abbiamo rappresentato le tre gravi emergenze della scuola: finanziaria, contratto e precariato.

Su tutte e tre le questioni abbiamo rivendicato la coerenza degli impegni assunti con il Paese nel programma elettorale e di governo, finalizzati ad una netta discontinuità politica rispetto al passato, con investimenti tesi alla valorizzazione della scuola e del suo personale.

Il Presidente del Consiglio ha assunto personalmente l'impegno di affrontare con il Ministro dell'Economia le questioni sollevate.

Dalle notizie che circolano emerge un'incongruenza tra gli impegni presi da Prodi e le cifre che sarebbero previste. Si parla non solo di innalzare il rapporto insegnanti-alunni (il che si tradurrebbe nella chiusura di oltre 7.000 plessi scolastici) ma di tagliare il numero dei docenti di sostegno e ciò sarebbe un atto scellerato che neanche il peggior governo di destra ha mai operato.

Bloccare gli scatti di anzianità, poi, significherebbe soltanto decurtare lo stipendio, eliminando l'unica progressione economica che gli insegnanti hanno.

L'eventuale conferma di questi provvedimenti significherebbe mettere la scuola in ginocchio e la scuola risponderà con forza".