DL 44/2021 e scuole, nota di supporto alle scuole del Capo Dipartimento istruzione

07.04.2021 08:44

Il Ministero ha pubblicato la nota 491 del 6 aprile 2021 con la quale fornisce un quadro sintetico e alcune note di supporto alle scuole dopo l'emanazione del D.L.44/2021. In premessa viene ricordata l'importanza delle misure di contenimento del contagio adottate nelle singole istituzioni scolastiche. Per quanto riguarda le aperture delle singole scuole (come riassunto nella scheda nr.10 della CISL Scuola) nel periodo dal 7 aprile al 30 aprile:

  • le scuole dell'infanzia, primarie e prima classe della scuola secondaria di I grado assicureranno le lezioni in presenza (anche se in zona rossa). Tale disposizione può essere derogata, secondo quanto stabilito dall'art.2 comma 1, da provvedimenti dei Presidenti delle Regioni o delle P.A. di Trento e Bolzano e dei sindaci "solo in casi di eccezionale e straordinaria necessità dovuta alla presenza di focolai o al rischio estremamento alto elevato di diffusione del virus o di sue varianti nella popolazione scolastica. I provvedimenti di deroga sono motivatamente adottati sentite le competenti autorità sanitarie e nel rispetto dei principi di adeguatezza e proporzionalità, anche con riferimento alla possibilità di limitarne l'applicazione a specifiche aree del territorio"
  • nelle classi seconde e terze delle scuole secondarie di I grado delle zone gialle e arancioni le lezioni si svolgono integralmente in presenza. Nelle zone rosse esclusivamente in modalità a distanza
  • le scuole secondarie di II grado delle zone gialle e arancioni adottano forme flessibili nell'organizzazione delle attività didattiche garantendo l'attività in presenza ad almeno il 50% e fino ad un massimo del 75% della popolazione scolastica. Nelle zone rosse le attività didattiche si svolgono esclusivamente in modalità a distanza.

Viene poi ricordata la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso dei laboratori o per mantenere la relazione educativa che realizzi effettiva inclusione degli alunni con disabilità e BES, secondo quanto già previsto dalla nota 662 del 12 marzo 2021.