ESTERO NEWS 32/2006 - 1) Coefficienti di sede al personale in servizio all’estero; 2) Resoconto incontro al MAE del 7.12.2006

11.12.2006 16:23
Categoria: Estero

Il Tribunale di Roma (Prima Sezione "Controversie di lavoro e previdenziali") ha accolto, con sentenza del 5.12.2006, il ricorso - in materia di coefficienti di sede al personale della scuola in servizio all'estero - proposto dalla CISL Scuola.

La CISL Scuola (vedi ESTERO NEWS 30/2004 - 33/2004 - 34/2004)  ha sempre sostenuto che la sperequazione esistente tra i coefficienti di sede riservati al personale del MAE e quelli riservati al personale della scuola fosse immotivata, suggerendo, quindi, agli interessati di impugnare i relativi decreti annuali (attraverso l'azione dello studio legale di fiducia della CISL Scuola medesima).

Il TAR, in primis, e il Consiglio di Stato, successivamente, hanno accolto i ricorsi presentati.

Ora, anche il Giudice Ordinario in funzione di Giudice del Lavoro riconosce la fondatezza delle tesi sostenute dalla CISL. La sentenza emessa pochi giorni fa accoglie il ricorso presentato contro il Ministero degli Affari Esteri (MAE) e il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF).

In attesa della pubblicazione della sentenza, se ne riporta, di seguito, il dispositivo.

""Dispositivo n. 32680/06 del 5 dicembre 2006

Repubblica Italiana - In nome del Popolo Italiano

IL TRIBUNALE DI ROMA (Prima Sezione "Controversie di lavoro e previdenziali") in persona del Giudice Fabio Massimo Gallo, all'udienza del 5.12.2006 ha emesso la presente sentenza

 ... omissis ...

dando lettura del seguente dispositivo:

IL GIUDICE

  • dichiara il diritto dei ricorrenti all'applicazione dei medesimi coefficienti di maggiorazione, in relazione al costo della vita, stabiliti per il personale amministrativo del MAE con la decorrenza - secondo le effettive prestazioni di servizio - dall'1.1.2000, 1.1.2001, 1.1.2002, 1.1.2003, 1.1.2004;
  • dichiara il diritto dei ricorrenti alla corresponsione delle conseguenti differenze economiche, con rivalutazione dalla data di maturazione dei singoli crediti, e gli interessi legali sulle somme via via rivalutate;
  • condanna le Amministrazioni convenute al pagamento delle spese processuali.

... omissis ...

Roma, 5.12.2006 - F.to: Il Giudice""

* * *

Progetti di miglioramento dell'offerta formativa (a. s. 2006/07)

La CISL Scuola, prima di entrare nel merito dei progetti riferiti all'a.s. 2006/07 e apprese dall'Amministrazione le disposizioni dettate per finanziare i progetti dell'a.s. 2005/06

  • ha rilevato, ancora una volta, che la documentazione fornita dal MAE non assicura che i progetti finanziati siano conformi alle regole stabilite sia nel CCNL 24.7.2003 sia nel CCNIE 8.5.2001
  • ha sottolineato - di conseguenza, in assenza della suddetta idonea documentazione - che il finanziamento dei progetti è disposto autonomamente dal MAE che se ne assume la piena responsabilità amministrativa e contabile.

Le Organizzazioni Sindacali

  • hanno poi ricevuto, nel corso dell'incontro, materiale documentale riferito ai progetti relativi al corrente anno scolastico
  • hanno chiesto all'Amministrazione di poter esaminare la documentazione fornita per riprendere il confronto sul finanziamento di detti progetti in una prossima riunione (che sarà successivamente calendarizzata a gennaio 2007).

A conclusione della discussione i dirigenti MAE hanno disposto l'invio di un messaggio con il quale si informano le sedi estere che i progetti pervenuti oltre il 7.12.2006 non saranno finanziati.

* 

Ordinanza Ministeriale per la riformulazione e l'aggiornamento delle graduatorie permanenti

Nel corso dell'esame circa la specifica "bozza" di Ordinanza Ministeriale predisposta dal MAE, la CISL Scuola - unitamente alle altre Organizzazioni Sindacali - ha presentato puntuali osservazioni e proposto integrazioni e modifiche necessarie a rendere l'Ordinanza stessa più rispondente alle norme previste nel CCNL 24.7.2003, meno complessa, più facilmente leggibile ed utilizzabile.

L'Amministrazione, nel complesso, ha condiviso e accolto le proposte, impegnandosi a rivedere la "bozza" in tempi brevi.

Il nuovo testo è stato trasmesso ai sindacati in data odierna.

Non appena emanata ufficialmente, l'O.M. sarà pubblicata e commentata.