Tra presente e futuro l'impegno della Cisl per Scuola, Università, Ricerca. Assemblea candidati RSU del Piemonte

15.03.2018 16:35

Si è tenuta al teatro Vittoria di Torino l'assemblea delle candidate e dei candidati in lista con la Cisl per il rinnovo delle RSU nel comparto dell'istruzione, dell'università e AFAM e della ricerca. Un incontro cui hanno partecipato, oltre alla dirigenza nazionale dei settori interessati, anche i segretari generali dell'USR CISL Piemonte, Alessio Ferraris, e della CISL, Annamaria Furlan.
Di notevole interesse gli interventi di autorevoli esponenti "esterni" come Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli, e Donato De Silvestri, docente dell'Università di Verona.
Se Maddalena Gissi, come segretaria generale della FSUR e della Cisl Scuola, ha toccato nel suo intervento i temi più direttamente riconducibili all'ambito del comparto, a partire dalla vicenda del nuovo contratto, di cui ha sollecitato una firma definitiva in tempi brevi, quello di Annamaria Furlan si è allargato più in generale affrontando le questioni legate all'attuale situazione politica. "Auspico che presto si realizzi un governo e che ci sia un progetto Paese - ha detto - un po' di tempo si deve concedere per le valutazioni e le scelte che i partiti devono fare, ma il bene comune, che è il Paese, non può aspettare più di tanto".
"Il risultato elettorale dice chiaramente chi ha vinto e chi ha perso, ma chi ha vinto non ha vinto abbastanza, da qui una situazione inevitabile di attesa, che però non può durare in eterno. Abbiamo vere e proprie urgenze: rafforzare la crescita, dare risposte ai tanti giovani disoccupati e alle aree crescenti di povertà. Serve un progetto in grado di spingere la crescita e dare risposte soprattutto occupazionali. Al centro vanno messi gli interessi dei cittadini e della società, e il primo interesse è creare posti di lavoro. Va raccolto da parte di tutti l'invito alla responsabilità lanciato dal presidente Mattarella".
Sia Annamaria Furlan che Maddalena Gissi hanno sottolineato il valore della grande prova di democrazia e di partecipazione che il rinnovo delle RSU ancora una volta rappresenta. La disponibilità di decine di migliaia di persone a mettersi direttamente in gioco nel ruolo di rappresentanza e di contrattazione è una straordinaria risorsa su cui contare per coniugare la tutela e la valorizzazione del lavoro con il sostegno ai necessari processi di innovazione e crescita in efficacia e qualità dei servizi. "La Cisl considera il confronto e il negoziato come il cuore dell'agire sindacale - ha detto la Gissi -, una stagione di rilancio della contrattazione non può che vederla a tutti i livelli protagonista".