Personale ATA - Formazione per l’attribuzione delle posizioni economiche

25.03.2011 14:50

Il MIUR ha emanato la nota 2560 del 25.3.2011 con la quale assicura il regolare funzionamento di  tutte le piattaforme attivate dall’ANSAS per tutti i segmenti di formazione del personale in questione. Gli USR, pertanto, potranno avviare regolarmente, secondo le necessità, il personale interessato alle varie iniziative.

Nello specifico si precisa che la formazione “ex art. 3, Intesa 20.7.2004” è un’iniziativa propedeutica da considerarsi tassativamente obbligatoria nell’ambito dei percorsi di formazione previsti dalle procedure per l’attribuzione delle posizioni economiche rappresentando il primo segmento formativo.

Gli USR valuteranno, inoltre, l’opportunità che a questo segmento formativo sia avviato, nei limiti delle risorse esistenti, il restante personale ATA già iscritto in piattaforma e, soprattutto, quello assunto ai sensi dell’art. 3 del D.M. 75/10.

Per quanto concerne la formazione prevista dalle procedure di attribuzione delle posizioni economiche potrà essere avviato ai corsi tutto quel personale da individuarsi nelle apposite graduatorie, ove esistenti, in numero necessario a coprire sia il numero delle posizioni lasciate libere sia la quota del 5% aggiuntiva rispetto al numero delle posizioni attribuite per ciascun profilo in ciascuna provincia.

La nota 2560 precisa, altresì, che le attività di formazione necessarie a coprire le posizioni economiche rese disponibili per surroga dovrebbero essere state programmate già nell’ambito delle contrattazioni regionali successive al CIN 2010. Ove ciò non sia stato previsto, gli USR dovranno darne comunicazione al MIUR medesimo, unitamente ad ogni altro elemento di problematicità riscontrato.

Al fine di favorire la massima partecipazione del personale alle varie iniziative, la nota 2560 segnala la necessità di intervenire nei confronti dei dirigenti scolastici affinché consentano, con l’indispensabile collaborazione dei DSGA, l’accesso del personale iscritto ai corsi alle tecnologie informatiche occorrenti alle attività on-line. E’ necessario, altresì, consentire la partecipazione ai corsi del personale impegnato come e-tutor considerandolo in servizio in quanto partecipante all’attuazione di iniziative a carattere nazionale.