Difficoltà finanziarie delle scuole e problematiche FIS - Il resoconto del secondo incontro al MIUR

Si è svolto, nel pomeriggio di ieri al MIUR, l'incontro calendarizzato in un primo tempo per lo scorso 6 ottobre (aggiornamento della prima riunione, in materia, tenutasi il 29 settembre). La lentezza dell'Amministrazione - nell'affrontare tematiche che già da mesi le Organizzazioni Sindacali avevano richiesto di approfondire - non facilita la programmazione delle scuole e la definizione del contratto integrativo di istituto sull'utilizzo delle risorse contrattuali.

La CISL Scuola, nel corso della riunione

• ha ribadito l'urgenza dell'emanazione di una nota ministeriale con la quale comunicare alle istituzioni scolastiche i dati necessari al calcolo del FIS e le risorse relative alle funzioni strumentali, agli incarichi specifici ed alla pratica sportiva;

• ha richiesto l'immediata assegnazione dei 4/12mi delle risorse destinate ai suindicati istituti contrattuali, riferite all'esercizio finanziario 2009;

• ha formulato - unitamente alle altre sigle sindacali, in merito alla definizione dei nuovi criteri per l'attribuzione delle risorse - alcune proposte tese a semplificare i parametri che dovrebbero riguardare i dati di organico e la complessità della scuola.

Nello specifico di quest'ultimo punto, fermo restando il calcolo del FIS sulla base dei parametri finanziari già contrattualmente definiti e in relazione ai dati numerici relativi all'a.s. 2009/10, l'assegnazione delle risorse dovrebbe essere determinata:

• per le funzioni strumentali, da una quota base, da una quota riferita alla complessità e da una quota attribuita in base alla consistenza dell'organico dei docenti;

• per gli incarichi specifici, da una quota riferita alle unità di personale ATA in organico (escluso il DSGA) e da una quota assegnata in relazione alle unità di personale in organico detratto il numero dei beneficiari della 1ª posizione economica;

• per la pratica sportiva, considerato il numero dei docenti di educazione fisica.

Le Organizzazioni Sindacali, in proposito, hanno richiesto anche le risultanze dei monitoraggi e la rilevazione di eventuali economie per una loro condivisa ridistribuzione sul complesso degli istituti contrattuali.

L'Amministrazione ha preso atto delle proposte formulate e si è impegnata a valutarle in tempi rapidi.