Finalmente il decreto sui precari. Ora però bisogna fare di più - Dichiarazione di F. Scrima, Segretario Generale CISL Scuola

29.09.2009 20:37

L'emanazione del decreto-legge con misure straordinarie per i precari e delle norme applicative portano finalmente a conclusione una vicenda che avrebbe potuto e dovuto chiudersi molto prima dell'avvio dell'anno scolastico. I provvedimenti messi in atto, che sono stati oggetto di un lungo confronto tra Amministrazione e Sindacati, offrono - come abbiamo sempre sostenuto - una prima risposta ad  una situazione di emergenza che imponeva di assicurare concretamente tutele giuridiche ed economiche a persone rimaste senza lavoro.

Attraverso la priorità nelle supplenze, modalità agevolate di accesso al trattamento di disoccupazione, il riconoscimento del punteggio per l'intero anno di servizio si assicura a migliaia di lavoratori il mantenimento di un rapporto che altrimenti sarebbe venuto meno.

E' chiaro. Tuttavia. che ora si impongono altre scelte di politica scolastica, a partire da quelle che riguardano gli organici del personale, e un più forte impegno per la stabilizzazione del lavoro attraverso la piena attuazione del piano di assunzioni avviato dalla Finanziaria 2007.

Tutto ciò richiede necessariamente una rimessa in discussione degli interventi sulla scuola, troppo gravosi per la funzionalità del sistema di istruzione e per le ricadute sul piano occupazionale: chiediamo di rivedere entità e tempi di una manovra che si sta confermando, come da sempre denunciato, davvero insostenibile.

Roma, 29 settembre 2009

Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola