Al MIUR il previsto odierno incontro sulle misure straordinarie per i precari non riconfermati.

03.09.2009 20:12

La riunione, avviata in tarda mattinata, è ripresa - dopo una sospensione - nel pomeriggio, anche per valutare gli esiti della contemporanea riunione del Consiglio dei Ministri. In apertura i dirigenti ministeriali hanno fornito un aggiornamento sullo stato dei provvedimenti ai quali l'Amministrazione sta lavorando, a partire dalle norme di tipo legislativo portate all'esame del Consiglio dei Ministri: norme che dovranno fornire la necessaria copertura di legge agli atti amministrativi cui sarà affidata la definizione di regole e procedure di gestione dei cosiddetti "contratti di disponibilità".

Detti contratti consistono, come è noto, nel riconoscimento - a tutti coloro che, iscritti nelle graduatorie ad esaurimento (docenti) o permanenti (personale ATA), siano stati titolari di una supplenza annuale o fino al 30 giugno nell'a.s. 2008/09 e non abbiano ottenuto analogo contratto nell'anno scolastico appena avviato - di una precedenza nel conferimento delle supplenze brevi, integrata da modalità più fluide e veloci di accesso al trattamento di disoccupazione per i periodi non lavorati.

A tutto il suddetto personale sarà comunque riconosciuta, ai fini giuridici, la valutazione dell'intero anno ai fini dell'aggiornamento dei punteggi nelle graduatorie, a prescindere dalle supplenze effettivamente svolte.

Per la gestione dei trattamenti di disoccupazione, è stata sottoscritta un'apposita convenzione con l'INPS: con essa si prevede la costituzione di una specifica "banca dati" sulla quale le istituzioni scolastiche potranno operare, consentendo la sistematica e puntuale rilevazione dello stato di occupazione o disoccupazione dei singoli lavoratori, liberati così dall'obbligo di provvedere personalmente alle relative istanze.

Detto procedimento renderà più tempestiva l'erogazione dell'indennità di disoccupazione spettante per i periodi non lavorati.

Nella giornata di lunedì prossimo, 7 settembre, avrà luogo un ultimo incontro tecnico fra MIUR e INPS per la definitiva messa a punto delle procedure che regoleranno il flusso di informazioni tra scuole e "banca dati".

Il MIUR, nel frattempo, ha avviato momenti di confronto con le Direzioni Regionali delle Regioni nelle quali sono state sottoscritti (o sono in via di definizione) accordi che destinano risorse aggiuntive - rese disponibili dalle Regioni medesime - finalizzate ad interventi di sostegno e ampliamento dell'offerta formativa.

Ad oggi le regioni interessate sono Campania, Sardegna, Sicilia, Puglia, Marche, Lombardia, Calabria.

L'esigenza evidenziata dal MIUR - condivisa dalla CISL Scuola - è quella di armonizzare la gestione degli accordi regionali con le procedure individuate nei provvedimenti ministeriali attuativi delle misure straordinarie, in particolare per quanto concerne le modalità di reclutamento del personale da impiegare nei progetti predisposti dalle scuole, modalità che dovranno risultare omogenee su tutto il territorio nazionale.

L'incontro è ripreso nel pomeriggio con la presenza del Capo Dipartimento "Istruzione" del MIUR, che ha riferito gli esiti della riunione del Consiglio dei Ministri, durante la quale si è deciso che le misure straordinarie di cui sopra saranno oggetto di un decreto-legge che sarà emanato a seguito della prossima riunione del Consiglio dei Ministri, programmata per mercoledì prossimo, 9 settembre.

Il giorno successivo (10 settembre) è già calendarizzato l'incontro Organizzazioni Sindacali-MIUR per l'esame dei provvedimenti attuativi che, nel frattempo, l'Amministrazione sta predisponendo.