"Graduatorie ad esaurimento" (biennio 2009/10 - 2010/11): esiti 3° incontro al MIUR - L'emanazione del DM slitta a dopo Pasqua

06.04.2009 20:17

L'ulteriore prosecuzione odierna del confronto ha visto in primo piano le due ordinanze del Consiglio di Stato con le quali sono state respinte le richieste di sospensiva avanzate dall'Amministrazione in merito alle recenti sentenze, in materia, del TAR Lazio.

Le due suddette sentenze si riferiscono, come noto: 1) al divieto di spostamento dei 24 punti aggiuntivi già attribuiti per le abilitazioni conseguite con i corsi  SSIS o di "Didattica della musica" riferite a più classi di concorso; 2) alla possibilità di trasferimento ad altra provincia in coda alla 3ª fascia  con contestuale cancellazione dalla provincia di appartenenza (entrambe  le disposizioni erano state riproposte nella bozza di decreto).

L'Amministrazione - dopo una pausa di riflessione dedicata anche al necessario approfondimento dei complessi e delicati risvolti di natura giuridica - è giunta alla determinazione di mantenere comunque il divieto di spostamento dei 24 punti ad altra graduatoria, mentre ha deciso di stralciare dal provvedimento la possibilità di trasferimento di provincia, non prevista da alcuna norma di legge e introdotta di propria iniziativa dall'Amministrazione in occasione dell'aggiornamento del 2007.

Resta quindi confermata, per tutti, la provincia di attuale inclusione, ed è confermata la possibilità di indicare altre province aggiuntive, il cui numero sarà ampliato da due (ipotesi originaria) a tre; nelle province aggiuntive l'inserimento in graduatoria avverrà comunque in coda.

Nel corso dell'incontro è stata consegnata alle Organizzazioni Sindacali l'ultima bozza di decreto, nella quale sono state accolte quasi tutte le osservazioni di carattere "tecnico"  rappresentate dalla CISL Scuola all'Amministrazione; sul testo consegnato la stessa CISL Scuola ha sollecitato alcune ulteriori "limature". 

Quanto ai tempi di emanazione, è sicuro lo slittamento a dopo le vacanze pasquali (la pubblicazione avverrà non prima del prossimo 17 aprile).

Piuttosto preoccupante, per la "tempistica", è  anche la situazione che si profila per il rinnovo delle graduatorie di istituto. Per quest'ultime sarà  confermata la possibilità di inserimento in una sola provincia (che potrà essere anche diversa rispetto alle quattro - di cui tre in coda - nelle quali si potrà essere  inclusi nelle graduatorie ad esaurimento.

La CISL Scuola ha sollecitato l'Amministrazione a prevedere da subito, contestualmente alla domanda di aggiornamento/inserimento, anche la richiesta delle scuole: ciò al fine di consentire almeno la disponibilità di "graduatorie di istituto di 1ª fascia definitive" in tempo utile all'avvio del prossimo anno scolastico.