Finanziamento del Fondo d'Istituto. Nuovi criteri di ripartizione delle risorse. Firmata all'ARAN la sequenza contrattuale

13.02.2008 19:14

Si sono concluse, nel tardo pomeriggio odierno, le "sequenze contrattuali" previste dall'art. 85 del CCNL 29.11.2007 ed è stato firmato il relativo contratto che ora dovrà essere sottoposto alla consueta procedura di registrazione (55 giorni). La CISL Scuola esprime soddisfazione per la sottoscrizione di un'intesa che raggiunge l'obiettivo di semplificare i criteri di calcolo del Fondo di Istituto, sulla base di quanto già indicato nel suddetto art. 85.

L'intesa definisce i valori unitari, aggiornati nella misura prevista dal CCNL, che risultano così determinati:

  • € 4.157,00 per ogni punto di erogazione del servizio (sono escluse unicamente le succursali non rilevabili da documenti ufficiali del MPI);
  • € 802,00 per ogni posto di personale docente e ATA rilevabile nell'organico di diritto dell'anno scolastico di riferimento (oggi, 2007/08);
  • € 857,00 per ogni posto di docente nell'organico di diritto delle scuole secondarie di secondo grado (ex IDEI, utilizzabili per pagamento delle attività di recupero dei "debiti").

Nel contratto è chiarito, inoltre, che gli oneri a carico del datore di lavoro per il TFR (cui sono assoggettati CIA, RPD e indennità di direzione) non sono attualmente dovuti dalle singole istituzioni scolastiche; gli stessi per i futuri bienni contrattuali saranno definiti e calcolati in sede di contrattazione nazionale.

All'accordo è allegata, inoltre, la tabella che riporta le nuove posizioni stipendiali del personale docente ed educativo, incrementate dalle risorse derivanti dai risparmi di sistema (€ 210 milioni). Tale ulteriore aumento decorre dal 1°.1.2008.

Nell'intento di fare chiarezza ed avere certezza sulle risorse, inoltre, si sono sottoscritte due dichiarazioni congiunte che fanno riferimento ad atti pubblicati dal MPI. Nella prima si individuano le tabelle relative ai punti di erogazione del servizio, tabelle che non comprendono le succursali che pertanto non rientrano, come già detto, negli elementi da considerare per il calcolo del fondo; nella seconda dichiarazione si prende atto di una nota - inviata all'ARAN dal MPI - che suddivide tutte le risorse del cap. 1203 del Bilancio dello Stato, nota utilizzata per determinare i parametri contrattuali. Tale ricognizione delle risorse disponibili sarà particolarmente utile in sede del successivo rinnovo biennale.

Pur in attesa che si completi la procedura di registrazione, le scuole sono da oggi in possesso di tutti gli elementi necessari per calcolare l'esatto ammontare del FIS e possono procedere, quindi, alla contrattazione d'istituto avendo a riferimento valori certi.

Nella prossima settimana è previsto l'avvio del negoziato sulle ulteriori sequenze, dando priorità a quelle relative al personale ATA e al personale precario.