Pubblicazione delle nuove graduatorie di istituto: nota di chiarimenti per le assunzioni dei supplenti a titolo definitivo

31.10.2007 13:53

Il MPI - facendo seguito alle istruzioni tecniche emanate per definire la tempistica di produzione delle graduatorie di circolo/istituto (vedi nota prot. n. 20416 del 25.10.2007) - detta ora, attraverso l'odierna nota prot. 20893, le istruzioni per l'attribuzione delle supplenze a titolo definitivo, in sostituzione delle assunzioni effettuate dalle istituzioni scolastiche "fino all'avente titolo".

La nota scaturisce dalle sollecitazioni della CISL Scuola e delle altre Organizzazioni Sindacali prodotte nel corso degli specifici incontri, durante i quali è stata ribadita l'esigenza di fornire indicazioni chiare ed omogenee su tutto il territorio nazionale nell'approssimarsi della pubblicazione delle nuove graduatorie.

In sintesi, di seguito, i punti più salienti della circolare.

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Posti comuni

Le scuole provvederanno ad assegnare i contratti a titolo definitivo mediante lo scorrimento delle nuove graduatorie dell'a.s. 2007/08.

Per le supplenze brevi si procede alla nuova assunzione solo in presenza di un'ulteriore durata della supplenza temporanea in atto indicativamente pari o superiore a 10 giorni; in caso di un periodo residuo inferiore, si mantiene in servizio il supplente già assunto, con esclusione di eventuali proroghe di assenza del titolare per le quali si procederà allo scorrimento delle nuove graduatorie.

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Posti di sostegno

Con la pubblicazione delle nuove graduatorie si procede - con le seguenti modalità - alla sostituzione dei docenti assunti "fino all'avente titolo", nominati sia sulla base degli elenchi relativi alle vecchie graduatorie sia "senza titolo di specializzazione":

  • sono assunti con priorità i docenti specializzati inseriti per l'a.s. 2007/08 negli elenchi che scaturiscono dalle nuove graduatorie di ciascun istituto; in subordine, si utilizzano gli elenchi delle altre scuole (come previsto dall'art. 7, comma 9 del Regolamento);
  • la nota 20893 dispone che - in applicazione dell'art. 6, comma 2, del Regolamento - siano acquisite, entro il 3 dicembre, le comunicazioni di coloro che hanno conseguito o conseguiranno il diploma entro il prossimo 30 novembre. Il diritto all'assunzione di questi ultimi scaturisce successivamente all'esaurimento degli elenchi di sostegno definitivi (ove sono inseriti gli aspiranti in possesso del titolo di specializzazione conseguito entro il termine di presentazione della domanda di supplenza);
  • dopo il 3 dicembre, in caso di mancato reperimento di supplenti specializzati, saranno confermati in via definitiva coloro i quali - pur privi di specializzazione - hanno acquisito la supplenza attingendo dalle graduatorie di posto comune dell'a.s. 2007/08; nei casi in cui, invece, la supplenza sia stata attribuita mediante l'utilizzo delle vecchie graduatorie, si procede ad assegnare la stessa a titolo definitivo ad aspiranti privi di specializzazione ma inclusi nelle nuove graduatorie.

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Sanzioni

Si chiarisce che il supplente in servizio a titolo provvisorio sulla base delle vecchie graduatorie può accettare - lasciando quella in atto e senza incorrere in sanzioni - qualsiasi tipologia di supplenza che gli viene proposta in relazione alla sua posizione nelle nuove graduatorie 2007/08.

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Anche stavolta le graduatorie di istituto non saranno disponibili prima della fine del mese di novembre. Si ripete così un rituale di "cambio degli insegnanti in corso d'anno" che produce disagi a studenti e precari.

Se quest'anno l'Amministrazione può invocare - a giustificazione dei ritardi - l'introduzione del nuovo Regolamento, la CISL Scuola esprime un nuovo biasimo per una situazione di emergenza purtroppo ormai consolidata.

L'auspicio è che, con la messa a regime dell'applicazione delle nuove disposizioni, l'Amministrazione determini, a venire, un'inversione di tendenza, indirizzandosi verso modelli di gestione del personale rispettosi dei tempi di avvio dell'anno scolastico, del diritto allo studio degli studenti e della trasparenza delle operazioni per i precari.

La scelta di attendere gli aspiranti che acquisiscono tardivamente il titolo di specializzazione determina, inoltre, un avvicendamento dei docenti di sostegno ad anno scolastico avanzato che va ad interrompere la continuità didattica proprio a quegli alunni che più ne avrebbero bisogno.

Un'ulteriore conferma del difficile rapporto tra il MPI e il MUR sulla formazione iniziale dei docenti. Sarebbe auspicabile che l'"Università" organizzi, in futuro, i propri tempi in relazione alle esigenze della scuola e non pretenda, al contrario, una subalternità di questa ai tempi del mondo accademico.