Abilitazione strumento musicale. Esiti dell'odierno incontro all'AFAM

16.10.2007 20:30

Si è svolto questa mattina presso l'AFAM, con la partecipazione dei dirigenti MPI, l'incontro richiesto dalle Organizzazioni Sindacali per affrontare l'avvio dei percorsi di abilitazione per la classe di concorso A077 "strumento musicale" nell'ambito dei corsi di II livello per la formazione degli insegnanti di materie musicali nella scuola (D.M. 137 del 28.9.2007).

I dirigenti AFAM hanno introdotto i lavori affrontando le questioni organizzative relative ai tempi di avvio e conclusione dei corsi, alle modalità di presentazione delle domande, al numero di aspiranti da ammettere.

Si è sviluppata al riguardo un'ampia e articolata discussione al termine della quale è stato previsto quanto segue:

  • saranno distinti i bandi per l'ammissione ai corsi riservati al personale precario, di durata annuale, e quelli per i corsi biennali. I primi dovrebbero essere emanati i primi giorni di novembre e avviati sin dal mese di dicembre per potersi concludere entro la fine di giugno 2008; i secondi, con prove selettive di accesso da fissarsi entro la prima decade di dicembre, prenderanno presumibilmente avvio nel prossimo mese di gennaio;
  • le domande degli aspiranti precari, in forma di autocertificazione, saranno indirizzate ai Direttori dei Conservatori per il tramite dei Direttori Regionali che - al fine di velocizzare le procedure di ammissione ai corsi - provvederanno a validare il possesso del requisito di 360 giorni di servizio; quanto alla distribuzione territoriale, oltre alle scuole di didattica della musica, è prevista la possibilità, in relazione alle domande presentate, di attivazione dei corsi presso sedi diverse, anche mediante appositi consorzi tra Conservatori e Università;
  • con riferimento al numero degli aspiranti precari da ammettere - in deroga al numero fissato dal decreto 137/07 - per i corsi di durata biennale, a seguito delle pressanti richieste della CISL Scuola e delle altre Organizzazioni Sindacali è stata garantita l'ammissione di tutti i richiedenti in possesso dei requisiti.

L'Amministrazione ha comunicato, inoltre, che il D.M. 137/07 sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di domani, mercoledì 17 ottobre; l'entrata in vigore dello stesso - ai fini della valutazione del servizio - decorre, però, dalla data di emanazione del decreto e cioè lo scorso 28 settembre.

La CISL Scuola, nel corso del confronto ha chiesto con forza alle due Amministrazioni di affrontare i "nodi" del possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado e del raggiungimento dei 360 giorni di servizio.

* * * 

Precari di strumento musicale privi del diploma di istruzione di scuola secondaria di secondo grado

La CISL Scuola ha sottolineato che per la classe di concorso di "strumento musicale nella scuola media", sin dalla riconduzione ad ordinamento (legge 124/99), non sono mai stati definiti i titoli di studio di accesso ma sono sempre stati richiamati i titoli previsti dal D.M. 13.2.1996 che ha ridefinito la sperimentazione delle scuole medie ad indirizzo musicale.

Il titolo di studio richiesto sia dalla legge 143/04 (art. 2, comma 4 e 4 bis) per la partecipazione ai corsi di abilitazione speciale (D.M. 100/04) sia dai decreti per l'inserimento nelle graduatorie di istituto (da ultimo, il D.M. 53 del 21.6.2007) è esclusivamente il diploma di Conservatorio (o istituto musicale pareggiato) rilasciato ai sensi dell'ordinamento previgente alla legge 508/99 ovvero il diploma accademico di secondo livello.

Per gli aspiranti in possesso del diploma di conservatorio "vecchio ordinamento" non è mai stato richiesto il possesso congiunto del diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

La CISL Scuola, inoltre, ha rilevato che l'art. 6 della legge 268/02 ha esplicitamente previsto che "i diplomi rilasciati dalle istituzioni di cui all'art. 1, in base all'ordinamento previgente al momento dell'entrata in vigore della presente legge, ivi compresi gli attestati rilasciati al termine dei corsi di avviamento coreutico, mantengono la loro validità ai fini dell'accesso all'insegnamento, ai corsi di specializzazione e alle scuole di specializzazione".

I ritardi dell'Amministrazione nel definire le modalità di accesso a regime per tale classe di concorso hanno continuato a determinare l'insorgere di precariato con aspiranti che possono attualmente vantare anche più dei 360 giorni di servizio richiesti dal Decreto AFAM 137/07, aspiranti tra i quali ve ne sono almeno una trentina che - anche in possesso di una maggiore anzianità di servizio - risultano però essere privi del diploma di scuola secondaria di secondo grado.

Nella situazione data la CISL Scuola ha chiesto che a tali aspiranti, per ragioni di legittimità ed equità, non sia preclusa l'ammissione alla procedura abilitante avviata con il D.M. 137/07.

* * * 

Requisito di 360 giorni di servizio

Il D.M. 137, all'art. 3 prevede quale requisito di ammissione ai corsi il possesso di 360 giorni di servizio nella classe di concorso 77/A di cui almeno 180 giorni dopo il 6.6.2004 e sino all'entrata in vigore del decreto (28.9.2007).

Poiché alcuni precari hanno prestato servizio di insegnamento dello strumento musicale in occasione delle sperimentazioni attivate anche in diverso grado di scuola secondaria (antecedentemente alla riconduzione ad ordinamento), la CISL Scuola ha chiesto di considerare utili ai fini del raggiungimento del requisito del servizio anche quelli prestati nelle diverse sperimentazioni attivate, ivi compreso, pertanto, l'insegnamento dello strumento nella scuola secondaria di secondo grado. Ciò in considerazione del fatto che tali servizi, trovandosi ancora in regime di sperimentazione, e non essendo mai stata definita una specifica classe di concorso non sarebbero mai spendibili autonomamente.

Sulle questioni poste entrambe le Amministrazioni hanno manifestato una posizione fortemente rigida, richiamando ripetutamente e testualmente - rispetto al requisito del diploma di scuola secondaria di secondo grado per l'accesso ai corsi di secondo livello - le disposizioni contenute nel regolamento che disciplina gli ordinamenti didattici dell'AFAM (dPR 212/05), riproposte nel decreto 137/07; rispetto invece alla questione dei 360 giorni, i dirigenti ministeriali hanno affermato che il decreto richiede un servizio prestato interamente nella classe di concorso A077, come già previsto nei precedenti corsi abilitanti attivati in attuazione dell'art. 2, comma 4 bis, legge 143/04.

A fronte delle proteste della CISL Scuola e di altre Organizzazioni Sindacali, AFAM e MPI si sono riservati un approfondimento.