Percorsi scolastici, inutili e sbagliate nostalgie

14.09.2012 18:17

Ripensare articolazione e durata dei percorsi di studio, con l'obiettivo di un diploma a 18 anni? Non è un discorso nuovo, nè impresa facile, come si è già visto con precedenti esperienze, che non vorremmo qualcuno volesse riproporci.

Un'impresa che certamente non sembra alla portata di questo governo, non fosse altro per i tempi di cui dispone.

Ci chiediamo allora che senso abbia mettere in azione fantomatici gruppi di lavoro per compiti che si sa già in partenza di non poter svolgere, quando sarebbe bene dedicarsi a risolvere i problemi che anche quest'anno rendono travagliato l'avvio dell'attività delle scuole.

Se poi, come sembra, si volesse dare spazio a qualche nostalgia di riforme ordinamentali già rivelatesi inattuabili, diciamo che anche oggi, come allora, non accetteremmo progetti che mortifichino e penalizzino quella parte del nostro sistema scolastico capace di restituire i migliori risultati, come avverrebbe se la “grande trovata” fosse quella di uno scivolamento in basso degli attuali percorsi, anticipandoli tutti di un anno.

Roma, 14 settembre 2012

Francesco Scrima, segretario generale CISL Scuola