Scuola dell'Infanzia. Sezioni "primavera" (Accordo-Quadro in Conferenza Unificata). La nota MPI con i criteri e le modalità

22.06.2007 17:52

Il MPI - a firma del Vice Ministro della Pubblica Istruzione, Mariangela Bastico - ha trasmesso, ieri, la nota prot. n. 235 con la quale sono dettate le disposizioni per l'applicazione dell'Accordo Quadro stipulato in sede di Conferenza Unificata lo scorso 14 giugno, relativo all'attivazione di progetti (previsti dal comma 630 dell'art. 1 della legge 296/2006, la Finanziaria 2007) sperimentali di offerta formativa per bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi.

Nel fissare al prossimo 10 luglio la scadenza del termine per la presentazione delle richieste dei contributi finanziari per la realizzazione dei progetti - con una proroga rispetto a quello (30 giugno) fissato dall'accordo - la nota fornisce anche alcune indicazioni di carattere operativo, indicando quali debbano essere le caratteristiche fondamentali dei progetti.

Sono individuati, in particolare, i soggetti legittimati ad avanzare le richieste: amministrazioni comunali, scuole dell'infanzia paritarie, soggetti gestori di nidi convenzionati con amministrazioni comunali, istituzioni scolastiche statali.

Rammentiamo che l'accordo del 14 giugno prevede che sia istituita una nuova offerta formativa - da realizzarsi mediante l'accoglienza in "sezioni sperimentali aggregate" di bambini con età omogenea compresa tra i due e i tre anni di età - in locali adeguati, con strutture idonee e precisi vincoli strutturali e funzionali, nel rispetto del numero di bambini per sezioni e del rapporto bambini/personale educativo (quest'ultimo fornito di specifica preparazione).

Condizione essenziale per l'accoglimento della domanda - precisa la nota ministeriale - è la fattibilità del progetto presentato fin dai primi mesi dell'a.s. 2007/08.

Il soggetto gestore, quindi, deve dimostrare la sussistenza delle condizioni logistiche di accoglienza, di personale, di erogazione di servizi di supporto e un numero di bambini sufficiente per dare avvio al progetto.

Le risorse disponibili saranno assegnate dal "Gruppo paritetico nazionale" al quale saranno trasmesse le domande entro il 5 agosto 2007; domande che devono essere presentate per il tramite degli Uffici Scolastici Regionali competenti (inviandone copia per conoscenza al Comune nel cui territorio l'iniziativa viene proposta).

In caso di eccedenza di richieste rispetto alle disponibilità, il "Gruppo" definirà un ordine di priorità anche sulla base di criteri di perequazione territoriale.

I soggetti gestori che abbiano ottenuto il finanziamento statale saranno tenuti a chiedere al comune competente l'autorizzazione al funzionamento, stante l'autorità esclusiva dell'ente locale in materia di servizi per la prima infanzia.