Parere del CSPI sulla "procedura selettiva per la progressione all'area dei DSGA"

25.07.2022 19:08

Nell'adunanza plenaria svoltasi oggi, 25 luglio, in modalità telematica, il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) ha espresso il proprio parere favorevole sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione recante «Disposizioni concernenti la procedura selettiva per la progressione all'area dei Direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA)». Il parere è stato espresso a stragrande maggioranza (1 astenuto), con l'auspicio dell'accoglimento delle modifiche proposte. 

Il CSPI, nella premessa di parere:

  • evidenzia che la procedura selettiva per la progressione all’area dei DSGA debba essere un’occasione per valorizzarne il ruolo nella governance dell’istituzione scolastica e riconoscerne il compito fondamentale a livello amministrativo e contabile. Tale figura direttiva, oltre a relazionarsi positivamente con le varie componenti della comunità scolastica, richiede competenze professionali per poter cooperare in modo consapevole con il dirigente scolastico nella gestione dei servizi e del personale amministrativo, tecnico e ausiliario;
  • sottolinea che il decreto in esame permette di dare stabilità operativa alle scuole e favorire quella continuità di esperienza e professionalità che deriva dalla copertura dei posti liberi da parte degli assistenti amministrativi che da anni svolgono le funzioni di DSGA; a questo proposito già con il precedente parere espresso l'11.12.2018 il Consiglio Superiore ha già rimarcato le ragioni che depongono a favore di una procedura concorsuale riservata a detti assistenti amministrativi facenti funzione con un numero considerevole di anni di esperienza;
  • auspica che le procedure relative alla selezione del personale scolastico possano essere riviste con l’utilizzo di modalità che superino i quesiti a risposta multipla, che non permettono di valutare le competenze specifiche, con prove volte ad accertare le capacità di utilizzare e applicare nozioni teoriche per la soluzione di problemi particolari e casi concreti.

Con riferimento al testo del decreto (preambolo e articolato) il CSPI esprime poi puntuali e specifiche richieste di integrazione e modifica.