Ciampi - Un tecnico prestato alla politica

01.06.2016 11:29
Categoria: Agenda 2015/16

Il 13 maggio 1999, al primo scrutinio e con la maggioranza di 707 voti su 990, Carlo Azeglio Ciampi diventò il decimo presidente della Repubblica italiana. Non si trattava, neanche questa volta, di un vero outsider. Tuttavia la figura di Ciampi era fondamentalmente considerata un profilo tecnico e, in questa direzione, meno assimilabile alla classe politica strictu sensu.
Un tecnico prestato alla politica, che era stato in precedenza chiamato a guidare il governo per sbrogliare situazioni d’eccezione che la classe dirigente politica non era riuscita ad affrontare. Questa almeno la percezione diffusa nell’opinione pubblica nazionale. Non è azzardato affermare che proprio questa alterità sia stata una delle condizioni che hanno reso il suo settennato particolarmente apprezzato dai cittadini. La sua qualità di tecnico è parsa a molti una garanzia di imparzialità nel momento in cui il sistema politico italiano andava ancora definendo i propri equilibri dopo le radicali trasformazioni dei primi anni novanta.