APE sociale, subito le istruzioni per il personale scolastico.

20.06.2017 09:28

Grande risalto ha avuto, su tutti i mezzi di informazione, l’avvio delle procedure per la cessazione anticipata dal servizio con le modalità del cosiddetto APE sociale, dopo la pubblicazione della circolare n. 100 dell’INPS che fissa fra l’altro la scadenza del 15 luglio per la presentazione delle domande da parte degli interessati. Tra questi anche il personale docente della scuola dell’infanzia, il cui lavoro rientra fra quelli riconosciuti come particolarmente gravosi. Al riguardo, vi sono alcuni nodi che da tempo abbiamo posto all’attenzione del MIUR e che ora vanno sciolti con la massima urgenza: si tratta in sostanza di raccordare la disciplina generale stabilita dall’INPS con le specificità di un settore come la scuola, assicurando in particolare la possibilità di lasciare il lavoro anche in corso d’anno scolastico, visto che i tempi di gestione delle procedure andranno sicuramente oltre la data del 1° settembre. Diversamente, si rischierebbe di vanificare in qualche caso il beneficio riconosciuto. È indispensabile che il MIUR faccia immediatamente chiarezza su questo, ora che la circolare dell’INPS è stata pubblicata.
Con la possibilità di lasciare in anticipo il servizio si riconosce al lavoro del docente un aspetto di gravosità legato ai compiti di educazione e cura di minori, con le connesse responsabilità; una condizione che vale in generale, anche se l’accesso all’APE rimane circoscritto alla sola scuola dell’infanzia. Per questo destano forte preoccupazione le voci circolate in questi giorni, di un possibile ulteriore aumento dell’età prevista per andare in pensione. Un’ipotesi che ci sembra francamente insostenibile e addirittura irragionevole, nel momento in cui si lamenta l’eccessivo “invecchiamento” del corpo docente e si afferma la necessità di fare spazio a nuove energie. Un minimo di coerenza e un po’ più di lungimiranza sarebbero quanto mai indispensabili.

Roma, 20 giugno 2017

Maddalena Gissi, segretaria generale Cisl Scuola