PRIVACY: indicazioni del Garante

16.09.2009 19:25

Lo scorso 2 luglio, il "Garante per la protezione dei dati personali", prof. Francesco Pizzetti, ha illustrato al Senato la "Relazione annuale" concernente l'attività svolta nel 2008.

Nella parte II ("L'attività svolta dal Garante") una specifica attenzione (capitolo 3.4.1.) è destinata a "L'istruzione - La scuola", con alcune particolari indicazioni per la tutela dei dati relativi agli alunni e al personale  da parte delle istituzioni scolastiche.

  • E' in contrasto con le norme del Codice pubblicare in internet l'elenco dei riservisti delle graduatorie permanenti provinciali redatte ai sensi della legge 124/99. La pubblicazione on line di tali dati configurerebbe, infatti, una diffusione di dati personali che rivelano lo stato di salute degli interessati.
  • E' stata richiamata l'attenzione sulla somministrazione di test in alcuni asili comunali per rilevare il "temperamento" dei bambini; a tal fine il Garante ha sottolineato che ciò è possibile purchè si presti la dovuta attenzione alla particolare delicatezza del trattamento dei dati e, soprattutto, si eviti l'identificazione del minore.
  • Per quanto riguarda l'utilizzo di immagini degli alunni minori in ambito scolastico, il Garante ha richiamato la direttiva MIUR 30.11.2007 che consente la pubblicazione solo con il consenso dei genitori. E' possibile, inoltre, fare filmati in classe purché detti materiali siano utilizzati solo "per fini esclusivamente personali"; lo stesso vale per le immagini rilevate con videocamere o macchine fotografiche.
  • E' possibile inviare elenchi di dati anagrafici degli studenti a società e/o enti pubblici, a condizione che la richiesta sia motivata da reali esigenze (orientamento, formazione, inserimento professionale): sarà il Dirigente scolastico a valutare attentamente detta richiesta, rispettando il principio di "pertinenza".
  • In merito alla su indicata direttiva MIUR 30.11.2007, il Garante ha espresso parere positivo per quanto riguarda l'utilizzo di internet per le comunicazioni con i genitori, purché siano garantiti meccanismi di accesso alle informazioni tramite password e username specifici.