Gissi: ritardi fondamentali in diffusione contagio. Aspettiamo quota 10mila per non fare i concorsi?

15.10.2020 19:28
Categoria: Comunicati Stampa

"Ricordo benissimo che in giugno il problema della mobilità venne messo come una delle priorità dai presidenti delle Regioni Stefano Bonaccini e dell'Anci Antonio Decaro: i ritardi nelle decisioni e nei finanziamenti sia nei trasporti, che nella scuola, che nella sanità si stanno dimostrando fondamentali nella diffusione del contagio". Lo dice all’Ansa Maddalena Gissi, leader della Cisl Scuola.

"Il 4 giugno i presidenti Bonaccini, Decaro e De Pascale avevano denunciato i ritardi con i quali si stava programmando la riapertura delle scuole di concerto con le altre istituzioni e l'impossibilita di programmare una mobilità senza una organizzazione certa dei tempi della scuola e dei finanziamenti” - ricorda Gissi – “oggi stiamo raccogliendo i cocci delle non decisioni Se poi dobbiamo essere soddisfatti perché ci sono solo 5783 ragazzi contagiati in 20 giorni di attività scolastica a fronte del fatto che la popolazione italiana è stata colpita dello 0,63% in otto mesi, dovremmo chiederci se è meglio guardare solo il dato della percentuale e non valutare quali devono essere le scelte. Aspettiamo di toccare quota 10 mila positivi per dire che i concorsi non si possono fare e nemmeno le elezioni degli organi collegiali in presenza? Quale è il punto di caduta?"

(ANSA) - Roma, 15 ottobre 2020