Mobilità per l'a.s. 2016/17: esiti dell’incontro odierno al Miur

11.01.2016 19:46

E' stato aggiornato a domani pomeriggio (ore 15) il “tavolo” sulla contrattazione per la mobilità relativa all’a.s. 2016/17.

Dopo i passi avanti della scorsa settimana, tutte le Organizzazioni Sindacali - nel corso dell'incontro - hanno sostanzialmente posto due nuove questioni:

  • consentire, anche nella fase interprovinciale e professionale dei movimenti, la possibilità di presentare domanda indicando i codici di scuola in alternativa al codice di ambito territoriale. La possibilità di mobilità per scuola anche nella terza fase, in particolare per gli assunti entro l’a.s. 2014/15, sarebbe un elemento di equità rispetto alla possibilità già ottenuta relativa alla fase provinciale dei movimenti;
  • l'esigenza insopprimibile di regolamentare in modo trasparente e secondo criteri oggettivi, per i docenti che confluiranno negli ambiti territoriali,  l'assegnazione alla scuola. A tal fine è necessario un esplicito impegno delle parti ad una apposita sequenza contrattuale che deve essere espressamente prevista all'interno del CCNI.

Su questo secondo punto l'amministrazione si è detta disponibile al confronto su una proposta di sequenza contrattuale che le Organizzazioni Sindacali si sono impegnate a presentare al più presto. Considerato che inizialmente l'amministrazione si era detta disponibile unicamente a considerare una regolamentazione della procedura di assegnazione dall'ambito alle scuole per i soli docenti che risultassero senza proposta di incarico, la disponibilità dichiarata oggi a definire attraverso il negoziato criteri oggettivi per tutti i docenti titolari di ambito è da ritenere senz’altro un positivo passo avanti.

Sul primo dei punti sopra indicati, invece, l'amministrazione si è riservata di dare una risposta nei prossimi giorni.

Durante la discussione si è registrata una condivisione di massima a tenere separata la mobilità tra corsi diurni e serali, principio che poteva essere messo in discussione dal fatto che l'organico dell'autonomia previsto dalla legge 107 è assegnato sull'intera istituzione scolastica. Lo stesso dicasi per i posti di “lingua 2” della scuola primaria.

Nell'incontro di domani pomeriggio si entrerà nel merito dell'ordine delle operazioni relative alla prima e alla seconda fase, su cui la mediazione raggiunta può ritenersi soddisfacente; restano da perfezionare solo alcune parti di dettaglio.