Supplente senza stipendio da settembre avrà però 1 euro di tredicesima

18.12.2015 12:18

Insegna a scuola a tempo pieno dallo scorso settembre ma non ha mai ricevuto lo stipendio, in compenso ha incassato una tredicesima di un euro per aver lavorato dal gennaio al giugno scorsi. E' la storia di Valentina Caiafa, insegnante di sostegno 37enne della provincia di Foggia, che ora ha la cattedra all'istituto comprensivo “Leopardi” di Castelnuovo Rangone, nel Modenese.

E' la Cisl a segnalare quanto accaduto all'insegnante. “Come molti altri supplenti delle scuole di Modena e provincia” - spiega Monica Barbolini, segretario generale Cisl Scuola della città emiliana - “questa docente sta ancora aspettando il primo stipendio e lo Stato le deve 5.200 euro. E' una situazione inaccettabile, non c'è giustificazione che tenga quando viene negato a una persona il compenso per il lavoro che svolge. Questa insegnante lavora e studia, ma rischia di non avere nemmeno i soldi per pagarsi la benzina o i mezzi pubblici per raggiungere il luogo di lavoro, ed è talmente scoraggiata che minaccia di non recarsi più a scuola”.

Purtroppo” - commenta la sindacalista - “sono davvero troppe le persone che ogni giorno vengono nelle nostre sedi a raccontarci il dramma che stanno vivendo a fronte di scadenze di pagamenti che non possono onorare”.

Modena, 18 dicembre 2015

Notizia Ansa (ore 17:31)