PON 2007-2013: le opportunità offerte dai Fondi Sociali Europei. Il MPI detta le istruzioni operative

02.08.2007 16:08

Il MPI (Direzione Generale per gli Affari Internazionali, Uff. V) - con nota prot. n. 872 del 1°.8.2007 - trasmette agli Uffici Scolastici Regionali di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia l'«Avviso per la presentazione delle proposte relative alle Azioni previste dai Programmi Operativi Nazionali (PON): "Competenze per lo sviluppo" finanziato da FSE e "Ambienti per l'Apprendimento" finanziato con il FESR. Annualità 2007 e 2008».

La nota 872 contiene le seguenti indicazioni operative per  l'avvio dei PON:

  • "Quadro di riferimento della Programmazione 2007-2013"
  • "Programmi Operativi per la Scuola finanziati con i Fondi Strutturali Europei"
  • "Modalità di partecipazione"
  • "Valutazione dei risultati e dell'impatto dei Programmi"
  • "Sistema dei gestione e di monitoraggio"
  • "Pubblicità e informazione"
  • "Aspetti Organizzativi e Normativi".

Tale provvedimento fa seguito alla nota prot. n. 3425 del 17.5.2007 con la quale sono state avviate le procedure per la programmazione degli interventi finanziati dai Fondi Strutturali 2007-2013.

Con la nota 3425 le istituzioni scolastiche sono state invitate a compilare un questionario on line predisposto dall'INVALSI: una sorta di autoanalisi d'istituto per fotografare la situazione della scuola e predisporre interventi coerenti con il POF (interventi "misurabili" nei risultati, qualora finanziati con i fondi in questione).

Con il provvedimento odierno l'Amministrazione detta le indicazioni operative dettagliate e fornisce le "informazioni di contesto" funzionali al primo avvio dei Programmi Operativi Nazionali.

  • La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata al 30 ottobre 2007.
  • Sono individuati gli obiettivi generali concernenti la strategia complessiva dei due programmi oprativi nazionali "Competenze per lo sviluppo" e "Ambienti per l'Apprendimento".
  • Le istituzioni scolastiche sono invitate " a predisporre un piani articolati di intervento, a verificarne la fattibilità, controllarne l'efficacia, correggerne l'impianto nel costruttivo dialogo con la comunità di riferimento, le risorse culturali e scientifiche, e con le istituzioni preposte alla gestione, al sostegno e alla valutazione del sistema scolastico".
  • Le istituzioni scolastiche che intendono candidarsi per l'accesso alle risorse dei PON dovranno formulare un proprio "Piano integrato di interventi", individuando gli obiettivi e le azioni, ad esse collegate, ritenute prioritarie. Detto "Piano", ovviamente, dovrà essere coerente con il POF: parte integrante dello stesso, dovrà coinvolgere nella sua formulazione l'intera comunità educante.

La prima operazione per beneficiare dei fondi è quella di compilare il questionario on line predisposto dall'INVALSI per la valutazione del sistema d'istruzione: condizione essenziale per la partecipazione ai programmi, "consentirà di seguire nel tempo l'impatto delle iniziative progettuali realizzate rispetto agli obiettivi da raggiungere".

La nota 872 (completa di ben 7 allegati, rinvenibili nei sottoelencati "files") elenca, inoltre, le azioni che potranno essere richieste per il prossimo anno scolastico, le modalità per la selezione delle proposte, le autorizzazioni e il ciclo di vita dei Piani.

Come detto, le proposte dovranno essere inserite nel sistema di monitoraggio e gestione "Partecipa alla programmazione 2007/2013" entro il 30 ottobre 2007.

La nota 872, altresì, richiama l'attenzione al processo valutativo e alla sua importanza nella nuova programmazione 2007-2013, prevedendo in ciascuna scuola titolare del "Piano integrato di interventi" l'attivazione della figura del "referente della valutazione con il compito di coordinare le attività valutative inerenti tutto il piano della scuola nonché di costituire un punto di collegamento con l'Autorità di Gestione e gli altri soggetti coinvolti nella valutazione del programma".

E' data, infine, assoluta attenzione alla pubblicità e all'informazione. Gli obblighi di informazione e pubblicità gravano sull'Autorità di Gestione; ve ne sono alcuni di pertinenza, però, degli enti attuatori delle attività. A tal fine sono definite con chiarezza le forme e le modalità di pubblicizzazione.

Tutta la documentazione è rinvenibile nello specifico sito del MPI.

La Segreteria Nazionale della CISL Scuola - per avviare un percorso di attenzione a queste specifiche risorse finanziarie - organizzerà a settembre uno specifico incontro sulla programmazione dei fondi 2007-2013.

Nella grave crisi finanziaria che le istituzioni scolastiche stanno soffrendo (è stato preannunciato per settembre un ulteriore "taglio" di 100 milioni di euro ai finanziamenti alle scuole), l'opportunità offerta dai fondi strutturali di arricchire la propria offerta formativa è senza dubbio una straordinaria occasione che ogni scuola del Mezzogiorno può e deve cogliere.

Nuove risorse alle scuole significa nuove opportunità di qualificare l'offerta formativa, ma anche nuove possibilità di implementare il cosiddetto "salario accessorio". La piattaforma per il rinnovo del CCNL prevede una esigibilità contrattuale, a livello di scuola, anche delle  risorse provenienti dai fondi europei. La CISL Scuola garantisce - nella trattativa in corso - il proprio specifico impegno.