Maxi-emendamento: comunicato stampa di Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola

20.11.2006 11:25
Categoria: Comunicati Stampa

MAXI-EMENDAMENTO:  MAXI-INSODDISFAZIONE 

La CISL Scuola esprime profonda insoddisfazione per i contenuti del maxiemendamento approvato dalla Camera dei Deputati sulla manovra finanziaria e annuncia azioni di mobilitazione e di lotta.

Il Governo, infatti, se si eccettua l’esigibilità delle risorse per il rinnovo del primo biennio economico dei contratti pubblici, compresa la scuola, non ha dato alcuna delle attese risposte al pacchetto di richieste emendative poste alla base della vertenza-scuola dei sindacati confederali, integrate da parte della CISL Scuola in sede di conciliazione, che sarebbero dovute venire dal Parlamento.  

Alcuni punti fondamentali della vertenza quali:  

  • l’immissione in ruolo del personale docente e l’impegno a implementare di altri 20.000 posti le disponibilità per l’immissione in ruolo del personale ATA;
  • il mantenimento delle graduatorie permanenti quale strumento di reclutamento per la copertura del 50% dei posti;
  • l’inapplicabilità dell’aumento dello 0,4 del rapporto alunni/classe;
  • la chiusura definitiva della vertenza del personale ATA trasferito dagli Enti Locali

sui quali il Governo aveva dichiarato attenzione e disponibilità, sono rimasti completamente elusi.

Incredulità e sconcerto, inoltre, desta – nel quadro complessivo di ridefinizione delle procedure di reclutamento dei dirigenti scolastici – la mancata considerazione dei Presidi Incaricati, dei quali vengono totalmente ignorate le legittime aspettative, rimanendo così pesantemente discriminati, a fronte di un esplicito impegno di equità assunto dal Governo.

La CISL Scuola, in occasione dell’imminente esame della manovra finanziaria al Senato, si attiverà per proseguire la battaglia intrapresa a difesa della scuola e del suo personale ricorrendo, previe le opportune e necessarie intese unitarie, a tutte le azioni di mobilitazione e di lotta richieste dalla gravità della situazione.

Roma, 20 novembre 2006

Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola