Espero ("Il Fondo Pensioni per il comparto scuola") - 13 ottobre 2006: elezioni dell'Assemblea dei Delegati

04.09.2006 15:07
Categoria: ESPERO

Venerdì 13 ottobre 2006,  coloro che hanno sottoscritto l'adesione al "Fondo Espero" saranno chiamati ad esprimere il loro voto per eleggere uno degli organi associativi del Fondo stesso: l'"Assemblea dei delegati".

Condizione necessaria per attivare le procedure elettorali era il raggiungimento delle 30.000 adesioni, raggiunte a gennaio 2006 e formalizzate lo scorso 3 aprile.

Da quella data il Consiglio di Amministrazione, come da Statuto del fondo stesso, ha avviato le  procedure, tra cui la  costituzione  della Commissione Elettorale Centrale e di quelle provinciali.

Il "Fondo Scuola Espero" è  costituito nella forma di associazione, non ha fini di lucro e ha lo scopo esclusivo di erogare agli aventi diritto trattamenti pensionistici complementari al sistema obbligatorio pubblico, al fine di assicurare un più elevato livello di copertura previdenziale.

L'adesione al Fondo rende l'aderente socio del Fondo stesso e, quindi, compartecipe delle azioni e delle scelte degli organismi associativi: Assemblea dei delegati, Consiglio di Amministrazione.

L'Assemblea dei delegati è composta da 60 componenti, per metà eletti dai lavoratori associati e per metà designati dall' amministrazione nel rispetto del criterio di partecipazione paritetica.

Il Fondo Nazionale di Pensione Complementare per i Lavoratori della Scuola - denominato "Fondo Espero" - è stato istituito con accordi-quadro nazionali stipulati dall'ARAN e dalle Confederazioni sindacali, in data  29 luglio 1999 e in data 14 marzo 2001: nel ribadire che il dipendente-socio, attraverso i propri delegati, interviene nella gestione e nell'organizzazione del Fondo, si sottolinea l'importanza della partecipazione al voto e della scelta dei propri rappresentanti in seno all'Assemblea dei Delegati.

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CHI  POTRA' VOTARE

Voteranno tutti coloro che saranno iscritti nel libro degli associati entro i 30 giorni antecedenti il 13 ottobre 2006, data delle elezioni.

Non è sufficiente, quindi, aver sottoscritto il modulo di adesione ma il requisito per esprimere il proprio voto è appunto quello di figurare nel libro dei soci, cosa che avviene, di norma, due mesi dopo l'inoltro da parte delle Istituzioni Scolastiche del modulo di adesione all'INPDAP, al MEF e al "FONDO ESPERO".

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COME SI VOTA

In questa fase di prima applicazione le modalità di voto  hanno carattere transitorio.

Ogni socio riceverà  dalla propria Istituzione Scolastica il materiale elettorale, che consegnerà il 13 ottobre, in busta chiusa, alla stessa Istituzione.

Tutte le schede votate, in plico chiuso, confluiranno alla  Commissione Elettorale  Provinciale che curerà lo spoglio e l'inoltro delle schede e dei verbali alla Commissione Elettorale Nazionale.

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COSA VOTARE

Si vota per eleggere l'Assemblea dei delegati.

Le Organizzazioni Sindacali istitutive del Fondo presentano singolarmente una lista e sarà la Commissione Elettorale Centrale ad assegnare i 30 seggi, in base ovviamente alla percentuale di voti riportati da ciascuna lista.

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COMPITI DELL'ASSEMBLEA DEI DELEGATI

L'Assemblea dei delegati

  • approva il bilancio, predisposto in conformità alle norme dello statuto e alle disposizioni della COVIP
  • elegge i componenti del Consiglio di Amministrazione e quelli del Collegio dei Revisori Contabili
  • esercita azione di responsabilità nei confronti dei componenti il Consiglio di Amministrazione
  • determina la quota percentuale delle contribuzioni da destinare a finanziamento dell'attività del Fondo
  • può, infine, modificare lo statuto.

E' dunque, un organismo di grande responsabilità e di controllo; è necessario, perciò, andare alla sua elezione attraverso l'ampia partecipazione dei soci.

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Nel luglio 2006 il numero dei soci ha superato di poco le 50.000 unità: sicuramente un numero basso rispetto alle potenzialità del settore scuola (un milione di lavoratori). Ma è comunque un buon risultato, in considerazione sia delle problematiche dell'avvio sia delle diffidenze e della cattiva informazione (dovute al fatto che "Espero" è il primo, e per ora unico, fondo di pensione complementare per i lavoratori del pubblico impiego).

Un risultato positivo che potrà essere confermato dall'ampia partecipazione dei soci a queste elezioni.

"Espero" è davvero il fondo che ognuno di noi costruisce passo dopo passo e che è possibile verificare e controllare attraverso i meccanismi di trasparenza che consentono all'associato di accedere al proprio conto (sia con le comunicazioni amministrative sia attraverso la rete telematica). E cosa non trascurabile,  il socio - attraverso l'Assemblea dei  propri delegati - può intervenire  sulla gestione amministrativa e politica.

La CISL Scuola, per tutti questi motivi, sollecita l'attenzione e la partecipazione dei soci, invitandoli ad appoggiare la "lista CISL Scuola" che vede come protagonisti le donne e gli uomini della CISL Scuola medesima, impegnati sui territori e coinvolti in prima persona a prendersi cura del proprio futuro e di quello di tutti gli aderenti. Insieme.