Trattenimento in servizio fino al 70° anno di età. Il decreto-legge 223/06 sopprime la norma introdotta nel 2004

06.07.2006 17:46

Nella Gazzetta Ufficiale di martedì scorso, 4 luglio, è stato pubblicato il decreto-legge n. 223 di pari data, recante "Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale", approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta dello scorso 30 giugno.

Oltre alle norme che tanto stanno facendo discutere in questi giorni, il decreto dispone - all'articolo 33 - la soppressione dei periodi aggiuntivi (introdotti dalla legge di conversione del decreto-legge 136/04) al comma 1 dell'articolo 16 del decreto legislativo 503/1992. Tali disposizioni consentivano ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche di chiedere, a determinate condizioni, il trattenimento in servizio fino al 70° anno di età.

A seguito della soppressione dei predetti periodi "cade" la possibilità di autorizzare il trattenimento in servizio di quei dipendenti (dirigenti, docenti, ATA) che avevano presentato la relativa domanda.

I posti riferiti a tale personale, pertanto, devono essere considerati disponibili per le operazioni relative all'anno scolastico 2006/07.

In data odierna, il Ministero dell'Istruzione ha emanato, in materia, la nota prot. n. 64 con la quale

  • si informano le Direzione Regionali di quanto disposto dal suddetto art. 33 del decreto-legge n. 223/06;
  • si invitano, al contempo, i medesimi Uffici periferici a predisporre i trattamenti pensionistici del personale interessato.