Graduatorie docenti ed ATA. Contemperare la legittimità della "riservatezza" dei dati con il diritto alla "trasparenza"

05.07.2006 18:26

FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola segnalano - attraverso una nota unitaria, inviata in data odierna al Ministero dell'Istruzione - una situazione di grande disagio che si sta determinando, in modo particolare in alcune province, rispetto all'assenza di trasparenza delle "graduatorie 24 mesi" del personale ATA e delle "graduatorie permanenti" del personale docente.

In ottemperanza, infatti, alle indicazioni emanate dal Ministero dell'Istruzione (a seguito dell'intervento del Garante della privacy), le suddette graduatorie - compilate in molti casi solo col cognome, nome e un numero - non consentono più di comprendere le ragioni di alcune posizioni di graduatoria, impedendo nei fatti la tutela dei diritti alla trasparenza (legge 241/90) ed alla verifica della correttezza delle procedure per le persone inserite nelle graduatorie medesime.

FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola

  • chiedono, pertanto, di contemperare la legittimità della riservatezza dei dati personali con il diritto alla trasparenza delle graduatorie (non si può, in nome dell'esigenza di tale riservatezza, correre il rischio di non garantire i diritti del personale!);
  • restano disponibili, in materia, ad un confronto di merito.