CISL, rendere più equa la manovra 2011-14

20.07.2011 18:22

La Segreteria Confederale della CISL, con un'articolata nota, interviene per indicare i punti di più forte criticità riscontrabili nella manovra economica varata in questi giorni dopo un dibattito parlamentare svolto in tempi rapidissimi per far fronte ad un pesante attacco speculativo.

I provvedimenti contenuti nella manovra, decisi in modo convulso e disordinato da Governo e Parlamento, sono fortemente squilibrati sul piano dell’equità sociale con il carico dei costi e dei tagli posti ancora in prevalenza sulla parte più debole della popolazione, poiché incidono in particolare sulla spesa sociale.

L’impegno della CISL, pertanto - nell’immediato e in prospettiva - sarà finalizzato a rendere questa manovra più equa e socialmente sostenibile, con proposte alternative sostenute da una costante mobilitazione sociale.

La CISL continuerà a realizzare manifestazioni e presìdi di fronte ai palazzi delle Istituzioni, nazionali e locali, per richiedere con forza a Governo e Parlamento, a Regioni ed Enti Locali il coraggio delle scelte, una nuova capacità di accompagnare il necessario rigore, non con la logica dei tagli sociali lineari ma con una capacità di cambiamento, di innovazione, con una consapevole ricerca di equità sociale e sviluppo.