Fondo Scuola Espero. Le elezioni per la nuova "Assemblea dei Delegati" si svolgeranno (via web) il 2, 3 e 4 marzo 2010

23.11.2009 19:37

La Commissione Elettorale Nazionale - appositamente designata dal Consiglio di Amministrazione del "Fondo" su segnalazione delle Organizzazioni Sindacali promotrici (CISL Scuola, Flc CGIL, UIL Scuola, Snals Confsal, Gilda Unams e Anp Cida) - ha calendarizzato le procedure elettorali per il rinnovo dei 30 delegati che rappresentano i lavoratori in seno all'"Assemblea dei Delegati", in vista della sua ormai prossima scadenza triennale.

Le operazioni di voto si svolgeranno il 2, 3 e 4 marzo 2010. Le suddette sei sigle sindacali, pertanto, potranno presentare le liste dal 19 al 21 gennaio 2010.

Per la prima volta - facilitando le operazioni e risparmiando notevolmente sui costi di gestione delle attività elettorali - sarà adottato il voto elettronico, attraverso un'applicazione certificata, disponibile, nei tre giorni stabiliti per il voto, sul sito Internet del "Fondo" (spazio web nel quale sono rinvenibili le informazioni per iscriversi, la modulistica, il programma di simulazione e dove il personale già iscritto al "Fondo" medesimo è in grado di attingere notizie circa la propria "posizione individuale").

Nelle prossime settimane il "Fondo" e le Organizzazioni Sindacali forniranno maggiori e più dettagliate informazioni. Il MIUR, inoltre, emanerà, in proposito, una sua articolata nota mentre agli aderenti della scuola non statale e della formazione professionale sarà inviata una specifica comunicazione.

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Si ricorda che possono aderire al "Fondo Scuola Espero":

  • i lavoratori che rientrano nell'area di applicazione del CCNL del Comparto Scuola, con contratto di lavoro a tempo indeterminato (anche part-time) e determinato (pari o superiore a tre mesi continuativi);
  • i lavoratori delle scuole private, parificate, legalmente riconosciute, paritarie e quelli della Formazione Professionale con contratto di lavoro ANINSEI ovvero FORMA o CENFOP ovvero British Council;
  • i dipendenti pubblici del Comparto AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale);
  • i dipendenti delle organizzazioni sindacali firmatarie dell'accordo istitutivo.