RIPARTIZIONE DEL CONTINGENTE DELLE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO: INCONTRO AL MIUR

03.08.2009 19:50

Si è svolto nel pomeriggio odierno un incontro di carattere tecnico, presso il MIUR, sulle assunzioni a tempo indeterminato per l’a.s. 2009/10. L’Amministrazione - che non ha ancora predisposto il provvedimento formale con cui si autorizzano le 16.000 assunzioni (8.000 docenti e 8.000 ATA) anticipate dal ministro Gelmini e le relative tabelle di ripartizione del contingente - ha comunicato che nell’autorizzazione del MEF sono stati indicati per la prima volta alcuni vincoli ai quali il MIUR dovrà attenersi nella definizione delle aliquote.

  • Per quanto riguarda il personale ATA si dovrà tenere conto delle consistenze degli organici previste a conclusione dei processi di riforma in atto;
  • per i docenti delle modifiche apportate alle classi di concorso, agli ordinamenti, ai quadri orario e al tempo scuola. Ne deriva che saranno previste aliquote differenziate tra i diversi ordini di scuola, tipologie di posto e profili professionali;
  • per il sostegno, settore che prevede l’incremento di circa 5.000 posti l’anno in organico di diritto fino l’a.s. 2010/11, sarà applicata un’aliquota del 50% delle disponibilità effettive (stimate complessivamente in circa 8.600 posti);
  • per la scuola dell’infanzia, settore non interessato dai tagli e per cui è prevista la salvaguardia dell’organico esistente, l’aliquota applicata sarà del 33% circa delle disponibilità (stimate complessivamente in circa 5.900 posti);
  • per la scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, ove si sono abbattuti i tagli della legge finanaziaria e delle riforme, l’aliquota di assunzioni si attesterà sul 9,8% circa. Sarà cioè effettuata, per effetto dell’arrotondamento, un'assunzione in presenza di almeno 6 posti vacanti;
  • per il personale educativo l’aliquota di assunzioni applicata dovrebbe attestarsi sull’11%.

Quanto al personale ATA la ripartizione delle aliquote per i diversi profili prospettata dal MIUR, prevede:

  • assistenti amministrativi: circa il 14/14,50%
  • assistenti tecnici e collaboratori scolastici: circa il 10% 

E’ fatta salva, in particolare per gli altri profili con disponibilità limitate, l’assunzione sui posti unici esistenti.

Per i DSGA, fatti salvi gli accantonamenti preventivi per il concorso ordinario e per i concorsi riservati, e stante l’assenza di aspiranti nelle graduatorie attualmente utilizzabili, l’Amministrazione è orientata ad assicurare il maggior numero di assunzioni possibili.

I dati al dettaglio non saranno disponibili prima di domani per il personale docente, e di tre/quattro giorni per il personale ATA, considerato che sono stati appena pubblicati i relativi movimenti.

Restano invariati gli altri criteri già previsti con le disposizioni emanate lo scorso anno. Ricordiamo in particolare che sia per il personale docente che per il personale ATA, in presenza di assunzione di personale già di ruolo, sono disposte di ulteriori assunzioni nel ruolo, posto, classe di concorso o profilo professionale da cui proviene il lavoratore assunto, anche se l’assunzione avviene in provincia diversa.

Domani pomeriggio si svolgerà il previsto "incontro politico" con il Ministro.