Basta con il festival degli annunci. Rinnovare il CCNL scaduto da 17 mesi. La scuola si ferma il 4 giugno (comunicato unitario)

22.05.2007 15:44

I lavoratori della scuola denunciano il mancato avvio delle trattative all'ARAN per il rinnovo del contratto di lavoro dopo un ritardo di 17 mesi dalla scadenza e dopo la sottoscrizione dell'Accordo del 6 aprile tra Governo e Sindacati che per la scuola prevede le risorse per l'incremento delle retribuzioni e ulteriori risorse per la valorizzazione professionale del personale.

Flc CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola dicono basta al festival degli annunci e dei proclami da parte dei diversi esponenti del Governo e rivendicano l'integrale rispetto degli impegni assunti e sottoscritti.

Lo sciopero generale del 4 giugno rappresenterà una risposta forte dei lavoratori della scuola non solo per tutelare le loro retribuzioni ferme ormai da dicembre 2005 ma anche per rivendicare gli interventi indispensabili per garantire il buon funzionamento delle istituzioni scolastiche quale l'attribuzione delle risorse alle scuole con il superamento della drammatica situazione debitoria, la tutela gli organici per la qualità dell'offerta formativa, il superamento del precariato con l'immissione in ruolo su tutti i posti docenti e ATA vacanti.

In assenza di risposte concrete e immediate le iniziative di lotta continueranno anche dopo il 4 giugno e investiranno le attività di fine anno scolastico compresi scrutini ed esami.

Roma, 22 maggio 2007

Flc CGIL: Enrico Panini

CISL Scuola: Francesco Scrima

UIL Scuola: Massimo Di Menna