Strumento musicale. La CISL Scuola ribadisce la non condivisione del contenuto della nota prot. 1057 del 28.7.2006

08.08.2006 15:27

La CISL Scuola, in una nota indirizzata al MPI in data odierna

  • ribadisce, come più volte sottolineato nel corso degli incontri effettuati sulla questione, la non condivisione del contenuto della nota prot. 1057 dello scorso 28 luglio, nota con la quale l'Amministrazione dà indicazioni agli uffici periferici di procedere al depennamento dalle graduatorie permanenti di strumento musicale di coloro che, inseriti sulla base della legge 333/01, hanno conseguito l'abilitazione successivamente ai termini previsti dalla legge 124/99. Gli aspiranti che saranno depennati, in virtù di una disposizione amministrativa non sufficientemente chiara e mal interpretata dai CSA in sede di valutazione della domanda, subiranno danni gravi ed irreparabili
  • ritiene che non sia sufficiente una sola pronuncia sfavorevole del Consiglio di Stato a fronte di innumerevoli sentenze positive dei TAR, rispetto alle quali non vi è ancora pronunciamento in seconda istanza. Il diverso orientamento, inoltre, tra personale già assunto in ruolo e personale solo inserito in graduatoria determina una disparità di trattamento che sarà fonte di sicuro e vasto contenzioso
  • ritiene, altresì, che a questo personale debbano essere garantite le condizioni di poter continuare a lavorare anche il prossimo anno e che vadano urgentemente individuate soluzioni a tutela delle posizioni acquisite in piena buona fede
  • chiede, al fine di ricercare soluzioni adeguate, di riavviare il confronto su basi costruttive.