La Camera approva la risoluzione sul precariato

27.07.2006 18:27
Categoria: Personale precario

La VII Commissione della Camera dei Deputati si pronuncia sul problema del precariato ed assume scelte che appartengono al patrimonio storico della Cisl Scuola e che ci hanno visto protagonisti nelle rivendicazioni a sostegno dei precari.

La risoluzioni parlamentare, infatti, chiede un impegno al governo per:

- l’incremento significativo del numero di assunzioni raccordato ai pensionamenti;

- la predisposizione di un piano straordinario di assunzioni nell’arco di un triennio;

- la delegificazione della tabella di valutazione stabilità per legge, di cui sottolinea la rigidità.

La Commissione, inoltre, condanna la scelta sul raddoppio del punteggio per il servizio prestato nelle scuole di montagna e il proliferare della valutazione di titoli di vario genere che mettono in secondo piano il servizio come elemento di riconoscimento della professionalità. 

Finalmente la commissione istruzione assume e mette in luce alcuni dei tanti aspetti che riguardano i precari.

Dobbiamo auspicare che dopo tanto discutere sull’argomento si proceda celermente ad individuare soluzioni concrete a partire dal  prossimo anno scolastico, ma principalmente che a seguito di questo pronunciamento il Governo abbia il coraggio di concretizzare un nuovo consistete piano di assunzioni congiunto ad una programmazione pluriennale che dia avvio ad una soluzione strutturale del problema del precariato docente e ATA con la copertura di tutti i posti vacanti e disponibili.

Una soluzione che non può non tener conto del forte divario tra organico di diritto e organico di fatto e del raddoppio in organico di fatto dei posti di sostegno.