Rinascere - Il Villaggio dell'Accoglienza come alternativa al carcere

22.07.2014 19:44
Categoria: Segnalazioni

Un libro di Stefano Bonvini che racconta la sua esperienza nel progetto di accoglienza come alternativa al carcere promosso dalla Comunità Giovanni XXIII in provincia di Massa Carrara.

Rinascere” è un progetto della Comunità Papa Giovanni XXIII per costruire, giorno dopo giorno, un’alternativa al carcere percorribile, sostenibile, dignitosa per chi ha commesso errori e sicura per la società.
Rinascere è anche un sogno, raccontato nel suo svolgersi, in prima persona, da un volontario che con passione e affetto ha scritto queste pagine in presa diretta, senza tante mediazioni e artifici stilistici, col gusto di raccontare le conquiste e le fatiche, le speranze e le crisi.
Rinascere non è teoria, è la presenza concreta in un territorio affascinante (la Lunigiana, nell’entroterra Toscano), è il lavoro (con le api), è la relazione di tante persone che incrociano i loro cammini, di cultura, censo ed età differenti.
La storia si snoda tra il racconto delle strutture, degli ospiti, delle attività, e la storia personale di Mauro e Norina, anima e corpo di questo grande sogno diventato realtà, per dimostrare che – con passione, perseveranza e fede – costruire un mondo migliore è possibile.

STEFANO BONVINI, nato a Sarzana (SP) il 6 agosto 1968, Laureato in Economia e Commercio, abilitato alla professione di Commercialista, abilitato come docente di Diritto e di Sostegno agli alunni disabili, insegna da vari anni nella scuola pubblica. Autore di poesie, racconti e articoli pubblicati sul settimanale Il Corriere Apuano, svolge da anni attività di volontariato presso strutture della Comunità Papa Giovanni XXIII.
e-mail: sbonvi@yahoo.it


Stefano Bonvini
Rinascere
Il Villaggio dell'accoglienza
come alternativa al carcere
Ed: Sempre Comunicazione, 2013, pp. 224
ISBN 2013: 978-8889807385
€. 10,00

 

Pubblichiamo la prefazione del volume.

Alcuni anni fa, circa 10, sono andato a vedere un terreno incolto pieno di rovi e pietre, una ex polveriera nella zona della Lunigiana. Mauro mi parlava del sogno, che don Oreste Benzi aveva confermato, di fare un villaggio per accogliere persone detenute fornendo a loro la possibilità di svolgere una pena alternativa. Insieme a Norina, sua moglie, è partita l’avventura basata sulla fede, sulla generosità e buona volontà, per non lasciare più soffrire nessuno da solo.
L’autore Stefano Bonvini in questo bel libro racconta lo svolgersi di questo miracolo dell’amore e del lavoro quotidiano che con sacrificio ha portato centinaia di persone ristrette, recluse, ad assaporare il valore di scontare la pena ma con un impegno di restituzione verso la società. La casa di accoglienza, la casa famiglia, la fattoria didattica, l’ostello, il miele con tutto il processo lavorativo che occupa decine di persone. Tante persone ed istituzioni si sono coinvolte ed hanno aiutato anche economicamente questa opera del Signore.
Oggi centinaia di giovani abitualmente vengono a visitare questa realtà di vita, il Villaggio dell’Accoglienza, e a prendere una boccata di speranza e di senso della vita da poter spendere a piene mani nel loro futuro.
La Comunità Papa Giovanni XXIII è la grande famiglia spirituale all’interno della quale il Villaggio trova nutrimento e confronto nella vocazione del condividere la vita con gli ultimi. La fraternità è la carta di credibilità di ogni opera che nasce dal Vangelo. Anche qui un serio lavoro interiore, di confronto psicologico, di valutazione economica, ma soprattutto di relazioni nuove fa sì che la sfida di stare sul mercato e nel mondo diventi un segno della società del gratuito e della civiltà dell’amore.
Il libro fa nascere la voglia di andare a visitare questo villaggio, segno stupendo di mondi vitali nuovi dove nasce la giustizia di Dio.

GIOVANNI PAOLO RAMONDA
Responsabile generale della
Comunità Papa Giovanni XXIII